(mi-lorenteggio.com) Milano, 13 settembre 2018 – “A distanza di 11 giorni dal primo
manifestarsi di un incremento anomalo di casi di polmonite, che
ha colpito prevalentemente la popolazione di alcuni Comuni della
Bassa Bresciana Orientale e dell’Alto Mantovano, Ats Brescia sta
elaborando i dati forniti quotidianamente dagli ospedali, che
confermano l’andamento epidemico in curva discendente”. Lo ha
detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera
in merito ai dati forniti da Ats Brescia sugli accessi ai Pronto
Soccorso per polmonite sul territorio della Bassa Bresciana
Orientale e dell’Alto Mantovano.
CASI LEGIONELLA FERMI A 23 – “Questo – ha spiegato Gallera –
significa che, dopo i giorni di picco verificati tra il 7 e l’9
settembre, il numero dei nuovi casi sta progressivamente
calando. Mentre il numero di casi accertati come positivi alla
legionella, a partire dal 2 settembre, sono fermi a 23”.
DATI – I dati del giorno 12 settembre presentano 24 nuovi casi
(numero che comprende il resoconto delle 24 ore e dei casi
registrati in tutti gli ospedali pubblici e privati di Ats
Brescia e Valpadana). I dati di oggi, 13 settembre, alle ore
17.00, mostrano 32 nuovi accessi. Di questi, 11 pazienti sono
stati dimessi a seguito di un quadro clinico non grave, curabile
a domicilio, mentre 21 sono stati ricoverati. I casi accertati
come positivi alla legionella sono, a partire dal 2 settembre,
complessivamente 23.
RISULTATI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA – “I primi dati provvisori –
ha spiegato l’assessore -, ricavati dai questionari
somministrati ai cittadini con diagnosi accertata di polmonite,
non evidenziano abitudini/frequentazioni di luoghi comuni
numericamente significative”.
CAMPIONAMENTI – “Continuano i campionamenti sul territorio – ha
spiegato inoltre l’assessore -. I tecnici della prevenzione di
Ats sono costantemente impegnati nelle attivita’ di prelievo
delle acque potabili e non. A oggi sono stati realizzati 234
campioni, di cui 102 in abitazioni, 65 da torri di
raffreddamento/evaporazione, 54 su reti idriche, 13 dal fiume
Chiese e sue derivazioni. Attendiamo i risultati”.
SORVOLO ELICOTTERI – “Nella giornata di domani – ha concluso il
responsabile del Welfare lombardo – avremo anche i risultati
della mappatura effettuata dal Nucleo Elicotteri dei Carabinieri
di Orio al Serio, che hanno eseguito sorvoli nella zona
maggiormente interessata al fenomeno, utilizzando telecamere ad
alta definizione per l’individuazione di ulteriori possibili
nuovi punti di indagine”.
Redazione