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Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Quasi in mille nelle scuole di Basiglio

(mi-lorenteggio.com) Basiglio. 13 settembre 2018. Il sindaco Lidia Reale ha incontrato oggi tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo, insieme alla dirigente scolastica Graziella Bonello. Ha consegnato loro una lettera per augurare un buon inizio di anno scolastico, scegliendo una poesia di Alda Merini

 

Basiglio – “Ti invito a vivere la scuola non solo come dovere, ma anche come un momento per incontrare gli amici, alcuni nuovi, per imparare tante cose che ti aiutano a crescere, per comprendere di più il tuo mondo e quello dei grandi, per chiacchierare e confrontarti su tanti aspetti della vita con i tuoi genitori e i tuoi nonni”: il sindaco Lidia Reale ha voluto incontrare oggi tutti gli alunni e studenti della primaria e della secondaria di primo grado di Basiglio, che sono circa 800.

“Ho voluto spiegare loro che ho mantenuto la delega alla pubblica istruzione – evidenzia il primo cittadino – perché per me la scuola è un pilastro dell’azione amministrativa di un Comune. Ho detto anche che la mia porta è sempre aperta e aspetto i giovani studenti nel mio ufficio, per parlare sia delle attività scolastiche, sia del territorio nel quale vivono insieme alle loro famiglie”.

Nella lettera, il sindaco Lidia Reale ha scritto, rivolgendosi a ciascun studente: “Non c’è dubbio che la scuola richieda impegno, ma sarà così in ogni momento della tua vita. C’è sempre un tempo per il gioco e il divertimento, ma c’è anche quello della responsabilità, che è, nel tuo caso, una vera e propria opportunità”.

E ha aggiunto: “Solo se imparerai tante cose, riuscirai a dare più forza alle tue idee e alle tue convinzioni. La scuola è un’occasione di crescita eccezionale. Per questo, dai ascolto ai tuoi insegnanti, trasformati il più possibile in una spugna capace di assorbire non solo le nozioni, seppur fondamentali, ma anche i consigli che ti giungeranno da tutto il personale della tua scuola. E parlane sempre con la tua mamma e il tuo papà e con i tuoi nonni e le persone che ti sono più care”.

Evidenziando poi il ruolo dell’ente locale: “Noi come Amministrazione comunale faremo la nostra parte, nella convinzione che il momento educativo non possa esaurirsi solo con lo studio di quanto riportato sui libri di scuola. Proseguirà la stretta collaborazione con la dirigente scolastica, gli insegnanti e le famiglie per creare una sinergia che ti permetta di crescere bene nella nostra bella Basiglio”.

Rivolgendo poi un appello personale: “Non ti arrabbiare per i rimproveri, ma fanne tesoro. Rispetta sempre non solo gli adulti, ma anche i tuoi compagni e, nello stesso modo, esigi rispetto. Ne hai diritto”.

Proponendo poi una poesia di Alda Merini, invitando ogni studente a rifletterci con mamma e papà, ma anche con amici e insegnanti: “A tutti i giovani raccomando:/aprite i libri con religione,/non guardateli superficialmente,/perché in essi è racchiuso/il coraggio dei nostri padri./E richiudeteli con dignità/quando dovete occuparvi di altre cose./Ma soprattutto amate i poeti./Essi hanno vangato per voi la terra/per tanti anni, non per costruivi tombe,/o simulacri, ma altari./Pensate che potete camminare su di noi/come su dei grandi tappeti/e volare oltre questa triste realtà/quotidiana”.

Redazione

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