(mi-lorenteggio.com) Milano, 15 ottobre 2018 – L’assessore alla Sicurezza,
Immigrazione e Polizia Locale di Regione Lombardia Riccardo De
Corato, esprime solidarietà al sindaco di Lodi Sara Casanova
“nei confronti della quale si sta creando un’assurda campagna
mediatica che fa leva sulla presunta discriminazione a causa del
nuovo regolamento comunale”.
ATTO COMUNE LODI SEGUE UNA DELIBERA REGIONALE – “L’atto
dell’ente – aggiunge De Corato – si rifà anche ad una delibera
della giunta regionale, approvata lo scorso anno. “Non è chiaro
dove siano le discriminazioni: chiedere agli extracomunitari che
intendono iscrivere i figli a scuola con tariffe agevolate, un
certificato che attesti beni e redditi nei paesi di origine – ha
rimarcato De Corato – non ha nulla di discriminatorio. E’ giusto
aiutare chi rispetta le regole”.
ESEMPIO DI ROMENI POSSESSORI DI VILLE E CASTELLI – “Circa 10
anni fa – in qualità di assessore comunale – chiesi alla polizia
romena un riscontro sui rom che vivevano nelle baracche di via
Barzaghi, nei dintorni del cimitero di Musocco a Milano. I
rilievi evidenziarono che nel loro Paese di origine possedevano
ville con piscina e, addirittura, castelli”.
AGEVOLAZIONI SOLO A CHI RISPETTA NORME – “Mi sembra normale e
doveroso che un Comune – conclude l’assessore regionale – ponga
domande e conosca le condizioni di chi intenda iscrivere a
scuola i propri figli usufruendo di aiuti. Per questo, ancora
una volta, esprimo vicinanza al sindaco di Lodi che ha avuto il
coraggio di effettuare delle scelte nell’interesse dei
cittadini”.
Redazione