Cesano Boscone, 21 marzo 2007
Al Presidente del Consiglio Comunale
di Cesano Boscone
Sig. Giovanni Addonisio
Al Sindaco ed Assessore alle
Politiche Finanziarie del Comune
di Cesano Boscone dr. Vincenzo D’Avanzo
All’Assessore alle Politiche
per lo sviluppo urbano e alle
Politiche di promozione della
partecipazione del Comune
di Cesano Boscone
dr. Giuseppe Ursino
Alla Responsabile del
Servizio Finanziario
del Comune di Cesano Boscone
Sig.ra Rosaria Rag. Cafiso
EMENDAMENTO di V. Bongiorno (F.I.) e R. Leone (F.I.)
ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE DEL COMUNE DI CESANO BOSCONE
ESERCIZIO FINANZIARIO 2007
Premesso che:
· a Cesano Boscone, ormai da molto tempo, il servizio di trasporto pubblico è giunto irreversibilmente al collasso;
· dai banchi del Consiglio Comunale da sempre sono giunte critiche, anche molto aspre, sulla cattiva gestione del servizio di trasporto pubblico, sulla totale mancanza di un piano razionale dei percorsi delle attuali linee che collegano Cesano Boscone con Milano-Bisceglie e viceversa, linee che costringono i cittadini a dover sopportare tortuosi giri turistici giornalieri della città, linee che mortificano gravemente la mobilità dei cesanesi;
· dai banchi del Consiglio Comunale sono giunte critiche, anche molto aspre, sulla totale indifferenza, anzi latitanza, da parte di questa amministrazione comunale di centro sinistra su un problema di vitale importanza per la crescita economica e sociale della comunità cesanese, su un problema delicato e molto sentito dalla cittadinanza.
· in occasione della presentazione del piano di mandato dell’attuale amministrazione, consiglio comunale del 04/11/2004, le forze di minoranza presentavano i seguenti punti programmatici chiedendone, all’attuale amministrazione di centro sinistra, l’inserimento negli indirizzi generali di governo:
1)- Impegno dell’attuale maggioranza a dare un’adeguata soluzione, in tempi brevi e comunque entro il I° semestre del 2005, all’annoso problema dei mezzi di trasporto pubblici da e per Milano che, precari da molti anni, oggi sono completamente collassati, provocando gravissimi disagi a tutti i cittadini. Impegno dell’attuale maggioranza a dare una risposta concreta all’esigenza imperativa dei cittadini di avere buoni e rapidi collegamenti con Milano è quella di prevedere lo sdoppiamento dell’attuale unica linea Tessera-Bisceglie in due tronconi: Tessera-Bisceglie (Gramsci, Turati, Don Minzoni, Don Sturzo, Mandorli, Acacie, Betulle, Tigli, Milano, Volta, Kuliscioff, Bisceglie, Metropolitana Bisceglie); Pasubio-Bisceglie (seguendo il vecchio percorso a partire dal Pasubio).
2)- Impegno dell’attuale maggioranza a dare un’adeguata soluzione, in tempi brevi e comunque entro l’anno 2006, al problema abitativo, che si presenta in forma spinosa nei quartieri Giardino e Tessera, accelerando le procedure per le costruzioni da attuarsi con l’edilizia convenzionata ed incrementando le aree ad essa destinate. Per il quartiere Tessera, inoltre, l’impegno dovrà riguardare specificatamente l’assegnazione a giovani coppie delle case che verranno costruite nell’area dell’ex scuola media del Tessera.
3)- Impegno dell’attuale maggioranza a dare un’adeguata soluzione, in tempi brevi, al problema della sicurezza, attraverso il potenziamento dell’illuminazione pubblica, l’istituzione del vigile di quartiere affiancato, dove occorre, dalle forze dell’ordine e da un massiccio utilizzo delle nuove tecnologie;
· a seguito dell’accoglimento di tali specifici punti programmatici, le forze di minoranza non votavano contro il piano di mandato, bensì si astenevano, compiendo, in buona fede, un grave errore politico specie se si considera, con il senno del poi, la latitanza assoluta dell’attuale amministrazione di centro sinistra sulle problematiche sopra evidenziate.
Considerato che:
· a nulla sono valse le critiche, le pressioni esercitate nei confronti di questa amministrazione di centro sinistra sul gravissimo problema dei trasporti pubblici;
· l’attuale amministrazione di centro sinistra accusa del gravissimo disservizio dei mezzi di trasporto pubblici altre amministrazioni, come quella del Comune di Milano, della Provincia di Milano, della Regione Lombardia che tardano, a suo dire, ad attuare il Piano dei Trasporti Pubblici;
· tali motivazioni, addotte da questa amministrazione di centro sinistra per giustificare la mancanza assoluta di volontà politica tesa a risolvere la problematica relativa ai trasporti pubblici, sono state e continuano a essere pretestuose per non dire false. Infatti, basta solo pensare che a seguito della cantierizzazione e conseguente chiusura del centro storico i nostri amministratori hanno chiesto ed ottenuto una modifica del percorso dell’unica linea Tessera Bisceglie rendendola più tortuosa in barba a qualsiasi vincolo e/o impedimento che viene spiattellato ogni volta che si parla di mezzi di trasporto pubblici;
tutto ciò premesso e considerato
allo scopo di rendere un buon servizio alla cittadinanza e risolvere il gravissimo problema del trasporto pubblico,
il Consiglio Comunale,
richiamato l’art. 82 del Testo Unico 267/2000
delibera
1. di impegnare il Sindaco, gli Assessori ed il Presidente del Consiglio Comunale:
· a dare una risposta concreta all’esigenza imperativa dei cittadini al fine di avere buoni e rapidi collegamenti con Milano, richiedendo all’ATM lo sdoppiamento dell’attuale unica linea Tessera-Bisceglie in due tronconi: Tessera-Bisceglie avente il seguente percorso – Gramsci, Turati, Don Minzoni, Don Sturzo, Mandorli, Acacie, Betulle, Tigli, Milano, Volta, Kuliscioff, Bisceglie, Metropolitana Bisceglie e viceversa – ; Pasubio-Bisceglie – conservando l’attuale percorso a partire dal Pasubio e fino alla Metropolitana Bisceglie e viceversa – ;
· a rinunciare a percepire le loro indennità di carica nella misura percentuale necessaria, in concorso con quanto viene deliberato nei successivi punti 2.) e 3.), alla copertura della maggiore spesa derivante dall’impegno finanziario assunto da questa delibera, tenuto conto di ogni incidenza delle rispettive indennità di carica ai fini fiscali, contributivi, cassa professionisti, TFR, ecc…
2. Di impegnare ciascun Consigliere Comunale a rinunciare a percepire i gettoni di presenza spettanti per i compiti istituzionali quali i Consigli Comunali e le riunioni di Commissioni, nella misura percentuale necessaria, in concorso con quanto viene deliberato nel precedente punto 1.) comma 2 e nel successivo punto 3.), alla copertura della maggiore spesa derivante dall’impegno finanziario assunto da questa delibera, tenuto conto di ogni incidenza dei rispettivi gettoni di presenza ai fini fiscali, contributivi, cassa professionisti, TFR, ecc…
3. Di impegnare la Giunta Esecutiva a rivedere la disciplina in ordine alla dotazione di telefoni cellulari dei titolari degli organi istituzionali, in modo che ne siano dotati solamente il Sindaco, gli Assessori, il Presidente del Consiglio Comunale, il cui risparmio, da determinarsi in base alle risultanze del verbale di chiusura dell’esercizio finanziario 2006, andrà a concorrere alla copertura della maggiore spesa derivante dall’impegno finanziario assunto da questa delibera.
4. Di apportare alla proposta di Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2007, al fine di attuare il presente emendamento le seguenti modifiche:
· USCITE +175.000,00
per inserimento al capitolo – 1080305 – sotto
“Trasporti pubblici locali e servizi connessi”
· di compensare la suddetta maggiore spesa, riducendo i capitoli della parte spesa – 1010103 – 1010107 – sotto “Organi istituzionali, partecipazione e decentramento”, in ragione dell’importo di competenza di ciascun capitolo derivante dall’attuazione del precedente punto 1.) comma 2 e del precedente punto 2.) e riducendo il capitolo della parte spesa -1010503 – sotto “Gestione dei beni demaniali e patrimoniali, in ragione del risparmio ottenuto in attuazione del precedente punto 3.).
I CONSIGLIERI COMUNALI DI FORZA ITALIA
Vincenzo Bongiorno
Riccardo Leone