Egregio direttore, prendo spunto dalla via dedicata a Fabrizio De Andrè, "poeta 1940 – 1999" per fare un’osservazione, che spero coinvolga altri lettori. Mentre a Milano si conserva la toponomastica, in provincia, nella stragrande maggioranza dei comuni vengono messi per I nomi delle vie, viali, piazze nei cartelli soltanto il nome, spesso senza distinguere maiuscole da minuscole, nomi propri senza collegarli a quanto fatto o collegarli ad eventi storici. Mi chiedo come mai non mettere come a Milano, oltre al nome anche un breve riferimento sulla persona e/o luogo. Aumenterebbe la voglia di conoscere e rimarrebbero in mente meglio nomi, persone e fatti.
Mauro G., Lainate