MILANO (29 maggio) – Il risultato delle elezioni comunali in provincia di
Milano "segna una svolta di grande peso politico per il centrodestra ed Alleanza Nazionale. La conferma nelle città dove la coalizione ha governato- penso a Legnano e Magenta- rassomiglia in molti casi a un plebiscito, mentre assistiamo ad un autentico crollo del centrosinistra in molte delle sue roccaforti: Rho, Pieve Emanuele, la vittoria ritrovata a Buccinasco. Non dimentichiamo inoltre i ballottaggi ad Abbiategrasso, Garbagnate e San Donato, città tradizionalmente ostili al centrodestra dove il 10 e 11 giugno si giocherà un’altra sfida decisiva. Infine non va tralasciata la riconferma in due centri importanti dell’Altomilanese quali Cuggiono e Magnago. Si conferma la bontà di un metodo di governo capace di coniugare la risposta ai bisogni alle esigenze della società milanese, che chiede politiche in grado di liberare le enormi potenzialità dell’area più avanzata del paese; veniamo premiati per la modernizzazione coniugata al rispetto dei valori, per la fermezza in tema di sicurezza ed immigrazione, per una concezione autentica di solidarietà che si basa anzitutto sul rispetto delle regole. Alleanza Nazionale, dal 1994 ad oggi, ha contribuito a creare in provincia di Milano una classe dirigente giovane ed operosa, che assieme ai partiti della Cdl è in grado di guidare con entusiasmo il governo delle città e degli enti locali. Un consenso di così ampie dimensioni ci inorgoglisce, imponendoci di essere all’altezza delle aspettative generate".
Redazione