Milano, 24 agosto 2007. Un super 2007 per la Lombardia. Le previsioni su tutte le voci non sono infatti mai state così rosee in quattro anni. Il livello di fiducia delle imprese tocca il suo massimo (+16,4 punti rispetto al dato del 2006) con un valore pari a 28,6 (il valore rappresenta il saldo tra risposte in aumento e risposte in diminuzione delle imprese intervistate), un dato di quasi 7 punti superiore a quello italiano e a quasi 5 rispetto alla media europea. Boom di ottimismo per l’export (+14,7 punti rispetto al 2006), per la domanda interna (+13,5), per l’occupazione (+6,2). Bene anche il fatturato (gli ottimisti superano i pessimisti di ben 19,3 punti) e gli investimenti (gli ottimisti superano i pessimisti di 10,6). Ma nella classifica delle regioni economicamente più forti d’Europa, c’è anche chi corre più veloce. E così rispetto al 2006, la Lombardia passa dal quinto al sesto posto, venendo superata dal Baden-Württemberg. Davanti alla Lombardia anche l’Ile de France, Londra e i due motori spagnoli (Catalogna e Paesi Baschi). Tra le singole voci della classifica, la Lombardia registra la posizione più elevata per la fiducia nel business futuro (al terzo posto; +1 posizione rispetto al 2006), per la domanda interna e per l’export (al quinto posto). Sono questi i principali dati che emergono da una elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati di Eurochambres per il 2007 sulle previsioni di oltre 78 mila imprenditori europei.
“Quest’anno – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – le previsioni di ogni singola voce risultano superiori rispetto a quelle dell’anno precedente. Investimenti, fatturato, export, occupazione. L’iniezione di ottimismo coinvolge l’intera struttura produttiva. Un segnale decisamente incoraggiante che sottolinea un tessuto imprenditoriale forte, che cresce, e che non smette di credere nel futuro. Ma in Europa tutto questo può non bastare. C’è anche chi corre più veloce di noi e si tratta soprattutto di quelle regioni con cui la Lombardia compete direttamente sul mercato europeo e globale. Se quindi i dati mostrano una competitività della Lombardia che è cresciuta in questi ultimi anni, allo stesso tempo ci dicono che si può fare ancora di più. Le istituzioni sono in questo quadro chiamate a sostenere questa tendenza, rafforzandola”.
I DATI DELLA RICERCA
Previsioni sul fatturato. Anche quest’anni si conferma elevato l’ottimismo degli imprenditori lombardi per quanto riguarda le previsioni sul fatturato: +19,3 punti (il valore rappresenta il saldo tra risposte in aumento e risposte in diminuzione delle imprese intervistate) mentre oltre la metà presenta delle previsioni stabili (61,7%). Rispetto allo scorso anno, l’ottimismo lombardo cresce di 2,3 punti (era pari a 17 nel 2006), facendo segnare il valore più alto degli ultimi 4 anni. Il punteggio della Lombardia risulta superiore a quello italiano (16,5), ma inferiore rispetto alla media dell’Europa allargata a 25 paesi (pari a +40). Rispetto alle altre regioni “economicamente forti” d’Europa, la Lombardia nonostante la buona performance perde due posizioni rispetto al 2006, posizionandosi al settimo posto. Viene superata da Londra (prima con +77,3), dalle “spagnole” (Paesi Baschi con +68 e Catalogna con +55), dall’Ile-de-France (+42,9), dal Baden-Württemberg (+28) e dalla Scozia (+27,5).
Previsioni sulle esportazioni. Per quanto riguarda l’export, l’ottimismo delle imprese lombarde vola alto. Il saldo tra risposte positive e negative raggiunge il +34,4 (previsioni stabili: 62,4%), con una crescita di ben il +14,7 rispetto allo scorso anno. Il dato é superiore a quello italiano (+28), mentre risulta in linea con quello europeo (+35). Rispetto alle altre regioni forti, la Lombardia conserva il quinto posto dell’anno scorso, venendo superata dall’Ile-de-France (+58,1), dalla Catalogna (+41), dal Baden-Württemberg (+41) e dai Paesi Baschi (+40), mentre precede Londra (+23) e la Scozia.
Previsioni sugli investimenti. Migliora leggermente la performance della Lombardia con un saldo tra imprese ottimiste e pessimiste pari a +10,6 (in crescita rispetto allo scorso anno: +0,5), mentre il 76% delle imprese lombarde dichiara previsioni stabili. Il dato é in linea con il valore italiano (+12,9) ma risulta inferiore a quello europeo (+17). Tra le regioni forti, la Lombardia perde due posizioni scendendo al sesto posto. Fanno meglio i Paesi Baschi (+37), Londra (+31,3), Catalogna (+22), Ile-de-France (+13,8), Baden-Württemberg (+12). Decisamente più basso invece il dato della Scozia (-14,4).
Previsioni sull’occupazione. Cresce l’ottimismo delle imprese lombarde per quanto riguarda le previsioni sulla occupazione (+7,8 rispetto al +1,6 del 2006), mentre oltre 3 imprese lombarde su 4 dichiarano una sostanziale stabilità nell’occupazione (il 79,2%). La situazione in Italia è decisamente peggiore (+3,9), mentre in Europa si raggiunge il punteggio di +16. Tra le regioni forti, la Lombardia scende al sesto posto (-1 posizione), precedendo il Baden-Württemberg (+5), mentre viene superata da Londra (+37,2), dai Paesi Baschi (+35), dall’Ile-de-France (+21), dalla Catalogna (+12) e dalla Scozia (+11,6).
Previsioni sulla domanda interna. Anche rispetto a questo indicatore, le imprese lombarde registrano una decisa crescita di ottimismo (saldo: +25,3, raddoppiato rispetto al +11,8 del 2006; imprese che dichiarano previsioni stabili: 65,7%). E ancora una volta, si tratta del valore più elevato degli ultimi quattro anni. La media italiana si attesta a +24,5, mentre quella Europea arriva a un punteggio di +40. Tra le altre regioni forti, la Lombardia rimane al quinto posto, superando Londra (+17,2) e la Scozia (+10,2). Fanno meglio Paesi Baschi (+59), Catalogna (+50), Ile-de-France (+36,7), il Baden-Württemberg (+33).
Fiducia nel business futuro. Il livello di business confidence degli imprenditori lombardi risulta in forte crescita rispetto al 2006 (saldo tra risposte ottimistiche e pessimistiche: +28,6 rispetto al +12,2 dello scorso anno; risposte “neutrali”: 65,7%). Il dato risulta leggermente superiore sia alla media italiana (+21,8) che a quella europea (+24). Tra le regioni forti, la Lombardia sale di una posizione rispetto al 2006 arrivando al terzo posto, precedendo il Baden-Württemberg (+18), i Paesi Baschi (+15), la Scozia (+7,5) e la Catalogna (-6,5). Meglio solo Londra (+61,1) e l’Ile-de-France (+29,6).
Redazione