13 C
Milano
lunedì, Ottobre 7, 2024

Proverbio: A chi ben crede, Dio provvede

IV giornata del “Trekking Urbano”

Siena 19 agosto 2007- La quarta giornata nazionale del trekking urbano dal tema: “La città segreta: quando l’avventura comincia sotto casa” si svolgerà domenica 7 Ottobre 2007. I trekkers andranno ad esplorare i luoghi meno conosciuti delle città, seguendo percorsi alternativi rispetto ai tradizionali tour turistici. Sarà infatti possibile visitare il sottosuolo di Aosta e di Brescia, gli ipogei di Foggia, le gallerie e i cunicoli di Palazzo Cioci a Macerata, il rifugio antiaereo di Massa, il Priamàr sotterraneo di Savona, le cave di Pila a Trento. Nato a Siena nel 2002, il turismo “a piedi” è diventato l’occasione per visitare luoghi segreti e monumenti dimenticati per un numero sempre crescente di città che, grazie ad una collaborazione tra Amministrazioni Comunali e l’Associazione Guide Turistiche proporranno un viaggio attraverso i luoghi sotterranei e meno visibili delle città, per gli amanti dell’avventura e dell’esplorazione ma anche per chi è solo curioso.
Le città aderenti alla quarta edizione del Trekking urbano oltre alla “promotrice” Siena sono, in ordine alfabetico: Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Biella, Bologna, Brescia, Campobasso, Chieti, Cosenza, Ferrara, Foggia, Forlì, Genova, Lucca, Macerata, Mantova, Massa, Messina, Pavia, Perugia, Pisa, Prato, Ravenna, Roma, Salerno, Savona, Tempio Pausania, Trento, Urbino, Verona, Viterbo. A Siena il percorso comincia da Piazza del Campo e passando per Via di Città, conduce alla Pinacoteca Nazionale con i suoi “fondi oro” di Duccio di Buoninsegna e Simone Martini. Arrivati in Via S. Marco, è possibile ammirare la Chiesa di S.Marta, oggi sede dell’ASMOS (Archivio Storico Movimento Operaio Senese) che raccoglie documenti e affreschi. La sosta alla Chiesa di S. Agostino ci consente di ammirare straordinari capolavori come: L’Adorazione dei Magi del Sodoma, la Natività e la Nascita della Vergine di Francesco di Giorgio Martini. Il percorso si va quindi a concludere all’Orto de’ Pecci, un’area verde nel cuore della città adibita all’agricoltura biologica e ad attività di tipo sociale. Ad Ancona da Piazza della Repubblica si arriva fino a palazzo Malacari, dopo aver visitato la biblioteca e il museo della città. Ad Aosta si scende nel sottosuolo per ammirare gli scavi di una Villa Romana ed il Criptoportico Forense. Ad Arezzo la camminata si snoda attraverso le più belle piazze della città, per concludere il percorso con una suggestiva vista panoramica dall’alto della Torre Comunale. Ad Ascoli Piceno è l’antica cinta muraria con le sue porte di accesso che caratterizza il percorso. Bari offre un interessante percorso storico che ci porta ad esplorare i suoi passati medioevali e bizantini, ma anche i luoghi d’origine della città: i resti di un insediamento capannicolo risalente all’età del bronzo. Biella con una rilassante camminata ci fa scoprire i luoghi più caratteristici della città. Bologna mette in mostra il Canale Navile, un tempo sede di attività industriali e mercantili, regno di chiuse, case di manovra, luoghi di ristoro e vecchie trattorie. Anche a Brescia è il sottosuolo che caratterizza il percorso; si va infatti a esplorare gli ambienti sotterranei del quartiere medioevale. A Campobasso si parte da Piazza della Prefettura e attraversando le caratteristiche viuzze, si arriva fino a Largo San Leonardo. Chieti, partendo dalla sommità del colle Teatino, ci mostra i palazzi più belli bella città. A Cosenza si va a visitare la Chiesa di San Francesco di Assisi dove si trova la mummia del Beato Giovanni da Castrovillari e poi si scende fino ad arrivare alla chiesa greco-ortodossa di San Salvatore. A Ferrara passando tra i luoghi dove visse la famiglia degli Este si va alla ricerca del Giardino dei Finzi-Contini, reso celebre dallo scrittore Giorgio Bassani. A Foggia l’itinerario parte dalla Chiesa delle Croci per concludersi con il Museo del Territorio e tocca i monumenti principali molti dei quali sconosciuti ai più e tra essi i più misteriosi sono sicuramente gli ipogei. A Forlì il percorso che parte e arriva dai Musei di S.Domenico, si snoda per piazze, vie, vicoli, corsi, in uno stretto intreccio di storia e di arte. Genova ci mostra i luoghi che resero celebre il musicista Niccolò Paganini: si parte dai luoghi dove il maestro si esibì fino ad arrivare alla casa natia. Lucca si apre ai trekkers nella sua dimensione più intima per far scoprire i suoi spazi più protetti e segreti: cinque chiostri, gioielli di architettura, alcuni dei quali ordinariamente non aperti al pubblico. Macerata invece mostra il suo aspetto più suggestivo e misterioso, fatto di grotte e cavità artificiali in un mix di avventura sportiva e culturale. Mantova ci porta alla scoperta del Forte di Pietole, e attraverso cunicoli sotterranei e gallerie dei bastioni si arriva fino alla Riserva Naturale della Vallazza. A Massa è il rifugio antiaereo la tappa principale della passeggiata, costruito durante la seconda guerra mondiale, in esso si ripararono i cittadini massesi dai numerosi bombardamenti aerei. A Messina il percorso ci porta a toccare le più belle chiese e fontane della città. A Pavia si ripercorrono quasi mille anni di storia in un itinerario che ci fa ammirare i magnifici palazzi medievali che ornano la città. Perugia offre per l’edizione 2007 del trekking urbano, luoghi solitamente inaccessibili ai turisti e aperture eccezionali, come quella dei tre oratori della Chiesa del Gesù. Pisa invece ci mostra perimetralmente la sua suggestiva cinta muraria, con le sue torri e le sue porte. A Prato il percorso è stato dedicato al maestro del rinascimento Fra’ Filippo Lippi, si va infatti visitare i luoghi dove ha vissuto il celebre pittore. Ravenna ci fa ripercorrere le vie dei suoi antichi fiumi e canali, partendo infatti da porta Adriana, passeggiando attraverso letti di antichi canali, si arriva al Mausoleo di Teodorico, un tempo alto sulle dune dell’antica spiaggia. A Roma l’itinerario ripercorre storie, misteri e segreti della città dalle origini ai giorni nostri. A Salerno il percorso parte dal Palazzo di Città, esempio di architettura fascista, per arrivare, dopo alcune salite e discese, alla Chiesa della Madonna del Monte. Savona ci mostra gli ambienti sotterranei della città, tre gallerie cinquecentesche, camminamenti di collegamento, gallerie e le due grandi cisterne. A Tempio Pausania si va alla scoperta delle numerose e suggestive piazze che impreziosiscono la città; si parte infatti da piazza di San Pietro per arrivare in Piazza Gallura. Trento ci offre un comodo percorso verso la città che consente di visitare le principali zone a “cava” della città, splendidi esempi di archeologia industriale dove permangono i segni dell’attività dimessa. Urbino ci offre un percorso alla scoperta dei luoghi più misteriosi e suggestivi della città, un viaggio alla ricerca della “città segreta”, degli oratori ricchi d’arte e delle unicità del suo centro storico. A Verona l’itinerario ci propone una passeggiata che ci porta fino ai colli sopra Verona per ammirare meravigliosi panorami. A Viterbo, il percorso ci consente di attraversare la città nella sua parte più antica, toccando i luoghi che rappresentano un raro esempio di conservazione e bellezza dell’architettura medievale.

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -