Sicurezza. Ronde a Cornaredo

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    Lunedì 3 dicembre, poco prima dell’alba, sono state bruciate altre auto parcheggiate in zone diverse di Cornaredo. La proposta formulata pubblicamente dalla Lega Nord settimana scorsa di organizzarsi in gruppi di cittadini che, frequentando le vie del paese durante la notte, scoraggino azioni criminali, è diventata per la locale sezione della Lega Nord,  ancora più urgente.
    Ha attivato un’iniziativa denominata "Cornaredo Sicura" e "se ci sarà seguito e interesse, potrà diventare un’associazione indipendente e apolitica che contribuisca, con le forze dell’ordine, alla tranquillità del nostro paese", recita un comunicato della Lega. "Il contributo dei cittadini alla sicurezza comune, atto naturale quando in una comunità organizzata si supera il limite, dovrà servire principalmente da deterrente".

    Oltre ai piromani, ricordiamo che ultimamente sono in aumento i furti nelle abitazioni e nelle aziende; vi sono poi anche altri reati minori, come l’abbandono dei rifiuti nei prati e lo scorazzare di auto e motorini a folle velocità per le strade del centro abitato, che una maggior presenza di cittadini per le strade può scoraggiare.

    Noi crediamo che una mobilitazione organizzata dei cittadini possa aiutare, seppur in minima parte, i Carabinieri e la Polizia Locale a eliminare questi gravi problemi.

    Tutti i cittadini di Cornaredo e di San Pietro sono invitati a partecipare. Abbiamo programmato la prima uscita per la notte tra venerdi 14 e sabato 15 dicembre, dalle ore 1,00 alle 4,00 con partenza dalla piazzetta Dugnani. Dopo aver notificato ai carabinieri il programma della nostra passeggiata notturna, indosseremo pettorine catarifrangenti che ci renderanno riconoscibili a distanza e ci muoveremo a piedi e in bicicletta per le vie dei centri abitati.

    Le uscite avranno inizialmente cadenza settimanale, poi verranno riprogrammate in funzione del seguito che l’iniziativa riscontrerà tra i cittadini.

    I cittadini possono aderire e richiedere maggiori informazioni telefonando al 338-9861251.

    CHIUDERE LE FRONTIERE_domenica 2 dicembre la Lega Nord Padania ha raccolto le firme per chiedere alle autorità competenti di roma di chiudere le frontiere per 5 anni. Nella sola mattinata, al gazebo in piazza Libertà, hanno firmato 140 Cornaredesi! E’ un dato molto alto, sopra la media, già alta, delle 80/100 firme solitamente raccolte dalla Lega alla domenica mattina in piazza Libertà. Significa che la gente è stanca di vedere il proprio Paese invaso da immigrati, il più delle volte entrati varcando clandestinamente i nostri confini (in un paese civile non si dovrebbe certo reclutare forza lavoro con i barconi di migranti più o meno disperati; questo è più un metodo da paese schiavista!). Spesso, inoltre, seppur per motivi diversi, gli stessi clandestini sono autori di reati di vario genere o avanzano diritti e pretese senza rispettare le regole della nostra comunità. Ma la gente è anche stanca di non sentire mai proposte chiare dai politici. Solo la Lega Nord ha un progetto ben definito, inequivocabile, per risolvere questo problema: chiudere le frontiere! Tutti potranno chiedere di entrare nel nostro Paese, ma potranno entrare solo se ne sarà accertata l’identità e se saranno in grado di garantirsi un sostentamento, dunque un lavoro. Una volta entrati, poi, dovranno rispettare tutte le leggi pena la reclusione o l’espulsione. Sono tesi semplicissime: è il buon senso, la diligenza del buon padre di famiglia a dettarle e non le illuminate menti dei filosofi da salotto che scrivono su la Repubblica e sul Corriere senza accorgersi di ciò che accade per le strade!

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