Milano, 11 dicembre 2007- Dopo il primo incontro di ieri, che ha dato il via al Tavolo di coordinamento provinciale per la sicurezza sul lavoro, prosegue l’impegno della Provincia di Milano sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Durante l’incontro svoltosi oggi a Palazzo Isimbardi con l’assessore al Lavoro Bruno Casati, i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Onorio Rosati, Fulvio Giacomassi e Walter Galbusera, accompagnati dai rappresentanti dei sindacati edili, hanno espresso apprezzamento sul percorso intrapreso dalla Provincia su questo fronte, incoraggiando la Provincia a proseguire nella piena applicazione del proprio ruolo di coordinamento in tema di prevenzione e vigilanza della salute e della sicurezza sul lavoro che la legge 123 del 2007 assegna al presidente della provincia.
L’incontro ha posto le basi per arrivare alla definizione di un protocollo d’intesa generale sul tema degli appalti pubblici d’opera. L’obiettivo condiviso è quello di definire, come già è avvenuto per gli appalti dei servizi, un pacchetto di misure e provvedimenti che diventi parte integrante di tutti gli appalti pubblici. In questo modo, potrà essere fornito un modello che tutti i Comuni potranno adottare.
Durante l’incontro, i sindacati hanno accolto con favore la volontà della Provincia di realizzare nel cantiere di via Soderini, dove sorgerà il nuovo polo dedicato all’innovazione, al lavoro e alla formazione, un intervento pilota. Oltre a un controllo rigoroso sul rispetto della normativa da parte delle imprese, il progetto prevede l’adozione di tecnologie informatiche innovative come telecamere, controlli automatici degli accessi e degli equipaggiamenti personali e interventi di formazione, che ridurranno sensibilmente i rischi di infortuni, facendo del cantiere un modello per la sicurezza. Le parti hanno definito un calendario di lavoro che consentirà a breve la formalizzazione di questo impegno.
“La Provincia – dichiara il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati – intende svolgere fino il fondo il ruolo di coordinamento in tema sicurezza sul lavoro che la legge le assegna. Oggi siamo chiamati a uno sforzo particolare per garantire un diritto fondamentale dei cittadini: la sicurezza sul lavoro. Le morti bianche sono un fenomeno odioso per un Paese che ha posto il lavoro a fondamento della sua Costituzione. Per questo siamo determinati a lavorare insieme ai sindacati e alle parti sociali per arrivare a un protocollo che è un obiettivo importante in un momento, in cui l’area metropolitana milanese si prepara ad affrontare decisivi cambiamenti, con la realizzazione di grandi opere infrastrutturali, anche nell’ambito del progetto di candidatura all’Expo 2015”.
Redazione