(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 novembre 2007 – Un "tesoretto" che accompagna la studente in tutto il suo percorso scolastico, sostenendo la sua libertà di scelta educativa e il diritto allo studio. Si chiama "dote" e farà il suo debutto con il prossimo anno scolastico 2008-2009. Già stanziati dalla Giunta regionale 65 milioni di euro (a fronte dei 52 milioni erogati nello scorso anno, oltre il 20% in più).
I contributi annuali per studente sono di vario tipo e per la prima volta possono essere richiesti con una sola domanda o attraverso i Comuni o in internet. Lo si può fare all’inizio del percorso e valgono, se permangono le condizioni di reddito e di merito, sino al termine.
Un primo tipo è la dote "per la libera scelta" (ex buono scuola) che può arrivare fino a un massimo di 1.050 euro all’anno per studente. Con due importanti novità. Una riguarda i portatori di handicap, per i quali è previsto un contributo aggiuntivo di 3.000 euro all’anno. L’altra riguarda le famiglie meno abbienti (con reddito Isee inferiore a 15.458 euro): per ciascun figlio è prevista un’integrazione tra i 500 e i 1.000 euro.
C’è poi la dote "per la permanenza nel sistema educativo", destinata all’acquisto di servizi (come libri, mensa, trasporti) per gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori statali (da 120 a 320 euro) per chi ha reddito Isee inferiore ai 15.540 (il precedenza il limite era di 10.000).
Infine la dote "per merito" (ex borse di studio) – valida per scuole statali e non – da 500 a 1.000 euro.
"Con questo pacchetto di misure – ha spiegato Formigoni – rafforziamo la vicinanza alle famiglie, il sostegno alla libertà di scelta, l’attenzione alle situazioni bisognose ma anche agli alunni meritevoli. Il metodo è quello di sostenere l’individuo, appunto con una dote personale che lo accompagna qualunque percorso decida di seguire, e non le varie agenzie formative".
"Le oltre 100.000 famiglie lombarde interessate a questo pacchetto d provvedimenti – ha sottolineato Rossoni – avranno due vantaggi: l’innalzamento della soglia di reddito da 10 a oltre 15.000 euro di reddito annuo Isee e il raddoppio in alcuni casi delle borse di studio, da 500 e 1.000 euro".
Redazione