(mi-lorenteggio.com) Milano, 12 gennaio 2008 – Giovedì 17 gennaio 2008 si celebra la festa liturgica di Sant’Antonio Abate, da distinguersi da Sant’Antonio da Padova. Nell’iconografia, infatti, viene sempre rappresentato per distinguerlo con un maialino. Fu un’importante figura del’ascetismo anacoretico egiziano del 200 dopo Cristo. Il santo è venerato a tutt’oggi come protettore degli animali e guaritore. E’ patrono dei porcai, dei dei salumieri, dei pittori, macellai, dei cavalieri, dei fornai.
In molti nostri comuni, con tradizioni simili e a volte differenti, anche per influssi legati a riti celtici, si usa accendere dei falò che hanno funzione purificatrice e fecondatirice, come di fatti è simbolo il fuoco, che segna il passaggio dall’inverno e dalle giornate più buie verso la primavera. Le ceneri, poi, raccolte vengono tenute come simbolo per allontare le malattie, in particolare della pelle e degli incendi.
Tra i falò più noti e le iniziative segnaliamo:
PROGRAMMA EVENTI – nell’ambito della rasseggna LA MILANO DELLE CASCINE
MARTEDÌ 15 GENNAIO
Teatro 89. – Via Fratelli Zoia, 89.
Stralci di vita contadina.
Ore 20.30: Canti Agricoli dal mondo gruppo MEA.
Ore 20.45: Conferenza: “Vita di Cascina” a cura di Angelo e
Gianni Bianchi (Associazione “Amici Cascina Linterno”).
Ore 21.30: Concerto Jentu.
I Falò di Sant’Antonio.
MERCOLEDÌ 16 GENNAIO
Cascina Campazzo – Via Dudovich, 10 – Parco Ticinello.
Ore 21.00: Falò della tradizione con benedizione degli
animali della Cascina a cura dell’Associazione “Parco Ticinello”
GIOVEDÌ 17 GENNAIO
Cascina Molino del Paradiso – Via Mosca, Muggiano.
Ore 21.00: Falò del Paradiso a cura dell’Associazione
Culturale “il Rile”.
VENERDÌ 18 GENNAIO
Cascina San Romano – Via Novara, 340.
Ore 21.00: Falò del Bosco a cura di Italia Nostra-Boscoincittà
SABATO 19 GENNAIO
Cascina Linterno – Via Fratelli Zoia, 194.
Ore 21.00: Falò del Petrarca
con benedizione degli animali Domestici a cura
dell’Associazione “Amici Cascina Linterno”.
DOMENICA 20 GENNAIO
Le Cascine incontrano le città
Cassina Anna. Via sant’Arnaldo, 17
Ore 10.30: Animali in Cascina
Ore 11.00: Conferenza: “Le Cascine di Porta Vercellina” a
cura di Angelo e Gianni Bianchi (Associazione “Amici Cascina Linterno”) e Agricoltori del Milanese.
Ore 12.00: Laboratorio per tutti: “Un’ora da casaro” .
Trasformazione del latte in formaggio.
Ore 13.00: Polentata per tutti.
Ore 14.30: Laboratorio per tutti: “Dal fiocco al fiore di
feltro”.
Ore 15.30: Indovinelli sugli animali.
Ore 16.00: Concerto JENTU durata h 1.20.
Ore 17.30: Bicchierata di saluto.
A Cusago
17 gennaio – ore 21 Falò di Sant’Antonio
Si terrà in Piazza Kennedy il tradizionale falò di Sant’Antonio, con salamelle e vin brulé. Organizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Associazione cacciatori.
A Corbetta
17/01/2008 – Comune di Corbetta
FALO’ DI SANT’ANTONIO
Ore 21,00
Via Gorizia
COMITATO CASTELLAZZO DE’ STAMPI
Via Calatafimi
ASS. PRO LOCO
Oratorio Parrocchiale di Cerello
COOPERATIVA S. ANTONIO
Albairate
– via donatori di sangue: falò di S. Antonio con cioccolata e vin brulè,
a cura della Pro-loco con la collaborazione degli “Amici del Museo Agricolo”
Casorate Primo
Il 20 gennaio 2008 evento di carattere religioso e gastronomico con bancarelle di prodotti tipici, tradizionali e artistici.
La festa conprende il tradizionale aperitivo dal Gnimal e la degustazione di prodotti tipici.
Nel pomeriggio benedizione degli animali e degli attrezzi agricoli con sfilata di cavalli e trattori, il falò e la "riffa" a concludere.
Nerviano
Mentre a Nerviano, giovedì 17 gennaio 2008, alle ore 21.00, l’associazione ‘Nerviano Viva’ e l’associazione econazionalista ‘Domà Nunch’ invitano a partecipare al Falò di Sant’Antonio che si terrà nella frazione Garbatola di Nerviano (Mi), presso la vecchia aia di via XX Settembre (di fronte a via Nazario Sauro). A tutti i partecipanti verrà offerto un bicchiere di vin brulèe e una fetta di panettone.
A Nerviano S. Antonio viene simpaticamente invocato per ritrovare le cose smarrite: ‘Sant’ Antòni da la barba bianca, famm trovà quel ca ma manca’ ed è protagonista di una curiosa filastrocca:
Sant’Antòni dal porscèll
l’ha sonaa al campanèll
al campanèll al s’è rompuu
Sant’Antòni al s’è sconduu
al s’è sconduu da drèe a una pòrta
gh’eva là una dònna mòrta
dònna mòrta l’ha faa “Hi”
Sant’Antòni al s’è strimii
dònna mòrta l’ha faa “Ha”
Sant’Antòni l’è scappaa’
A MAGENTA
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Bersaglieri- Sezione “F. Magna” di Magenta, organizza il tradizionale falò di Sant’ Antonio, con un rinfresco a base di bevande calde, vin brulé e frittelle. Giovedì 17 gennaio dalle ore 21.00 in Via Crivelli presso l’area Fiera.
VARESE
A Varese il tradizionale grande falò in piazza della Motta verrà accesa la grande catasta di legna allestita dai “Monelli”, il gruppo che da sempre si occupa della ricorrenza. Per l’occasione si esibiranno il corpo musicale bosino “Città di Varese” e il gruppo folkloristico bosino.
Qui a Varese vi è anche una leggenda: attorno al grande rogo sarebbe possibile incontrare l’anima gemella o, gettando tra le fiamme un bigliettino con un desiderio, il proprio sogno si realizzerebbe in un batter d’occhio.
Altro fuoco importante è quello ad Asola in quei di Mantova, dove vi è la festa del buriel, del falò alla sera viene bruciato un albero alto una ventina di metri, con in cima un pupazzo impagliato con sembianze di vecchia. Intorno al fuoco si cena con salamelle, vino caldo e torta sbrisolona.
A Vimercate, invece, il comitato promotore "Sagra di S. Antonio" presenta la Sagra di S.Antonio dal 10 al 17 Gennaio 2008
La sagra si tiene nei giorni precedenti il 17 gennaio, festa di Sant’Antonio abate, al quale è dedicato l’Oratorio medievale posto lungo la Via Cavour. Sant’Antonio abate è il protettore dell’agricoltura e degli animali; l’origine della festa è da mettere in relazione con la devozione popolare che, quasi al termine dell’inverno, invocava la benedizione sui campi, sul bestiame e sul futuro raccolto. Come avviene in tutta l’area del Mediterraneo il giorno dedicato al Santo vengono accesi grandi falò; nella nostra Città è il Sindaco ad accenderlo sul greto del torrente Molgora, in prossimità del ponte di San Rocco. Alle 21.30 del 17 gennaio si accende il falò.
V.A.
(aggiornato il 18 gennaio 2008)