Milano, 28 marzo 2008 – E’ stato approvato oggi in Giunta il progetto definitivo per il restauro della pavimentazione della Galleria Vittorio Emanuele II e dei portici meridionali e settentrionali di piazza Duomo. La delibera è stata illustrata in Giunta dall’assessore all’Arredo, Decoro urbano e Verde Maurizio Cadeo che ha legato il progetto di restauro, nato all’interno dell’Amministrazione, a un’operazione di sponsorizzazione.
“I lavori inizieranno a luglio – ha annunciato Cadeo -. Avranno una durata di 300 giorni e un costo complessivo di oltre un milione di euro, spesa interamente coperta dallo sponsor che verrà individuato con un bando di gara. Questa è per l’Amministrazione comunale un sfida vinta e un modo per adeguarci a tutta l’Europa, che utilizza lo strumento delle sponsorizzazioni da anni. Il Comune curerà il progetto esecutivo e, attraverso la nomina del responsabile del procedimento e del direttore dei lavori, garantirà tempi certi e precisione dei restauri, grazie anche alla sorveglianza di un Comitato che coinvolge la Soprintendenza. Sarà un cantiere–evento quello che vedremo da luglio in poi – ha concluso Cadeo -, nato da uno stretto lavoro di condivisione con l’Unione del Commercio e i commercianti della Galleria”.
Esprime soddisfazione anche l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture Bruno Simini: “Un grande intervento che segue le tante opere del Comune di Milano per la valorizzazione del nostro patrimonio storico. Dopo l’Arengario, la Rotonda della Besana, l’Ansaldo, Palazzo Reale, la Strada Coperta della Ghirlanda del Castello Sforzesco, il Museo della Scienza e della Tecnica, il Teatro Puccini, Villa Scheibler e il restauro del Piccolo Teatro di via Rovello, restituiremo ai milanesi un altro gioiello della città completamente rinnovato”.
L’area di cantiere non sarà delimitata dalle classiche cesate, ma da passerelle e recinzioni di vetro, così da permettere ai cittadini e ai turisti di osservare il lavoro degli artigiani all’opera.
Il restauro interesserà le parti lapidee e i 256 campi vetrati che saranno completamente adeguati sia dal punto di vista statico che estetico. Per quanto riguarda la pavimentazione dell’Ottagono, i campi in Giallo Siena verranno rimossi e verranno posati materiali per cromia e dimensioni uguali agli esistenti.
Redazione