(mi-lorenteggio.com) Milano, 3 aprile 2008 – Tanti i comunicati dei sindaci dei comuni dell’hinterland milanese che esprimono soddisfazione per l’aggiudicazione dell’Expo 2015 a Milano.
La soddisfazione di Roberto Albetti, Sindaco di Abbiategrasso
‘SIAMO STATI TRA I PRIMI A CREDERCI. ORA TUTTI ASSIEME AL LAVORO PER COGLIERE QUESTA OPPORTUNITA’ STORICA PER TUTTI NOI’
‘Saremo in prima fila’dice il sindaco in vista dell’attività da svolgere nei prossimi mesi
ABBIATEGRASSO (1 aprile) – ‘Associare il logo di Expo 2015 ai recenti Stati Generali di Abbiategrasso è stato di buon auspicio. Da mesi abbiamo sottolineato la necessità, per la nostra città e l’intero Abbiatense, di guardare ad Expo 2015 come ad un’occasione senza precedenti per lo svilupppo territoriale. Adesso che Expo è una realtà, Abbiategrasso si mette al servizio degli enti locali per la creazione di un Tavolo permanente territoriale, per massimizzare i benefici derivanti dall’esposizione: la partecipazione ai primi bandi di idee e finanziamenti si gioca nell’arco dei prossimi mesi. Expo è un’occasione che non si presenterà mai più, dobbiamo giocarla e vincerla assieme’. Il sindaco Roberto Albetti plaude all’assegnazione di Expo 2015 a Milano, e sottolinea con estremo favore la positiva sinergia istituzionale che si è realizzata tra Comune di Milano, Regione Lombardia e Provincia di Milano. ‘Nei mesi scorsi ho personalmente partecipato, a palazzo Isimbardi, alla visita dei delegati Bie in Provincia. E sin da allora ho segnalato le grandi opportunità che ci si presentano: i 100mila posti letto da creare che serviranno ai visitatori, i 29 milioni di turisti previsti, la necessità di adeguare e completare la rete infrastrutturale. Se pensiamo al tema dell’Expo, Nutrire il Pianeta, capiamo immediatamente che la potenzialità agricola ed agroalimentare del nostro bacino è un fiore all’occhiello da giocare sul tavolo di Expo. Ricercheremo tutte le possibili sinergie con Parco Ticino e Navigli Lombardi per esaltare la bellezza e la peculiarità del territorio. Ho proposto in questi mesi a tutti i sindaci- da Vigevano fino al Magentino- di creare un organismo di consultazione e dibattito’.
VALORIZZARE LE ECCELLENZE E TUTTE LE ESPRESSIONI
‘In una coerente ottica di sussidiarietà intendiamo valorizzare tutte le espressioni, economiche, sociali e culturali, della nostra comunità. Per la piccola e media impresa, è un’occasione imperdibile per rilanciare in maniera integrale la vitalità del settore. Puntiamo a coinvolgere la società abbiatense in tutte le sue articolazioni, come detto nel corso degli Stati Generali. Se terremo fede ai propositi manifestati- coniugare spirito d’iniziativa, libertà, responsabilità, gratuità e fiducia- Abbiategrasso avrà un’occasione storica per consolidare il proprio rilancio. Ringrazio il sindaco Letizia Moratti, il presidente Roberto Formigoni,il governo nazionale, il presidente Filippo Penati, e tutti coloro i quali hanno lavorato assiduamente per centrare l’obiettivo Expo. A tutti loro dico soltanto che Abbiategrasso c’è, e vuole far sentire la sua presenza a beneficio di tutti’, conclude Albetti.
Il ringraziamento del Sindaco di Buccinasco, Loris Cereda
E’ un grazie particolare quello che il sindaco di Buccinasco, Loris Cereda, rivolge al primo cittadino di Milano, il giorno dopo l’assegnazione dell’Expo 2015. "Una grande soddisfazione – spiega Cereda – un traguardo importante e prestigioso che è stato possibile raggiungere grazie all’impegno che in questo mesi ha profuso Letizia Moratti che, da subito, ha creduto nella possibilità di realizzare quello che a tanti sembrava solamente un sogno".
"Ritengo che l’Esposizione Universale sia un volano per l’economia italiana e per l’area del milanese – aggiunge Cereda -. Siamo pronti a partecipare a tutti i Tavoli che verranno creati per l’organizzazione delle iniziative correlate e per la realizzazione del progetto sovracomunale che prevede la rivalorizzazione dei territorio, di cui siamo capofila. Credo, inoltre, che Expo 2015 rappresenti una bella lezione per coloro che seminano dubbi e giocano al ‘tanto peggio – tanto meglio’ a danno dello sviluppo del nostro Paese".
Il commento del Sindaco di Trezzano sul Naviglio, Liana Scundi
Trezzano sul Naviglio (MI) – Il successo di Milano per l’Expo 2015 sarà una grande occasione anche per Trezzano sul Naviglio. Esprime soddisfazione il sindaco Liana Scundi che intende coinvolgere la città in un progetto comune. "Subito dopo le elezioni – spiega – organizzeremo una serie di incontri con le realtà sociali e gli operatori economici per organizzare insieme iniziative di qualità. Lo stesso Pgt (Piano di governo del territorio) che stiamo elaborando e i piani di fruizione terranno conto dell’Esposizione internazionale e dell’opportunità che avranno le nostre città".
L’opinione del Sindaco di Cesano Boscone, Vincenzo D’Avanzo
Cesano Boscone (MI) – L’Expo 2015 potrebbe essere una grande occasione, a patto, però, che la "partita" venga giocata nel modo giusto. Il sindaco di Cesano Boscone, Vincenzo D’Avanzo è soddisfatto per l’importante risultato ottenuto da Milano e dall’Italia intera, ma non nasconde una preoccupazione: "Un’occasione di promozione che però non deve perdere di vista l’aspetto umano. Promuovere un territorio, infatti, vuol dire non solo pensare al suo sviluppo, ma anche a dare risposte serie e concrete a chi ha meno possibilità, a chi ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Non ci si dovrà dimenticare soprattutto di loro. Solo così i messaggi che l’Expo lancerà al mondo intero saranno credibili".
Sulla preparazione dell’esposizione internazionale, il sindaco si dice pronto a dare il suo contributo. "La città non si farà trovare impreparata – dice D’Avanzo – e siamo già impegnati a interpretare e rilanciare alcuni temi legati all’ambiente e quindi alla salute pubblica con iniziative che tenteremo di trasformare in veri e propri eventi, proprio in preparazione dell’Expo".
Expo 2015: la centralità di Corsico e la soddisfazione di Sergio Graffeo
Dopo oltre un secolo l’Expo torna a Milano e coinvolge l’hinterland con i suoi progetti. Corsico sarà protagonista nell’ambito del piano Navigli che vedrà rifiorire i corsi d’acqua resi navigabili dal genio di Leonardo
Corsico (2 aprile 2008) – L’Expo 2015 sarà un’occasione preziosa per Milano e l’Italia. Dopo l’entusiasmo iniziale è tempo di prepararsi alla sfida che vede già in cantiere numerosi progetti in cui l’hinterland del capoluogo avrà il suo ruolo da protagonista. La città metropolitana si presenta così compatta per partecipare a questo gioco di squadra.
“Un’opportunità davvero unica – afferma il sindaco Sergio Graffeo – anche per le piccole comunità della cintura meneghina che possono offrire il loro contributo, valorizzando un territorio ricco di risorse. In fondo – prosegue il primo cittadino – Milano è grande perché c’è un grande hinterland”.
La sfida dell’Expo 2015 passa da Corsico attraverso il Naviglio con un piano specifico per creare una rete navigabile che formerà la cosiddetta “via d’acqua” con la quale collegarsi ai nuovi padiglioni dell’esposizione, previsti nell’area della fiera di Rho-Pero. Questo progetto restituirà ai Navigli una parte importante di storia, permettendo di rivalutare i territori sul loro itinerario.
Il passato di Corsico, legato al Naviglio Grande, ritornerà quindi lungo le sue sponde che saranno rilanciate dall’Expo. Sarà importante la collaborazione con la Regione Lombardia, attraverso la Navigli Lombardi scarl (di cui il Comune di Corsico è socio) e con la Provincia di Milano.
Dunque, l’impegno serrato del presidente della Provincia, Filippo Penati, e delle istituzioni a vari livelli si è rivelato vincente per Milano, che nel 2015 avrà l’occasione di essere al centro del mondo. Una grande sfida per la città che vede coinvolte anche le altre realtà dell’hinterland.
“Ogni progetto – spiega il sindaco Sergio Graffeo – dovrà essere partecipato e condiviso con la città. Occorre quindi sedersi attorno a un tavolo per programmare e discutere le iniziative in vista dell’Expo, nell’interesse congiunto di tutti i protagonisti dell’evento, ma anche di coloro che quotidianamente vivono il territorio, per presentarsi compatti a una sfida decisiva per il rilancio dei nostri territori”.
Sarà un’occasione anche per affrontare nuovamente il progetto di interramento del raddoppio della linea Milano-Mortara, visto che l’Expo prevede fondi proprio per favorire il trasporto alternativo al mezzo privato.
Redazione