(Corbetta, 12 giugno 2008) – “Poteva essere una dimostrazione complessiva di maturità ma, evidentemente, qualcuno ha voluto sempre e comunque distinguersi anche rispetto ad una tematica tanto delicata qual è quella del rispetto e del culto dei nostri defunti”.
Monica Maronati, Consigliere comunale di “Per Corbetta e le sue Frazioni” e Coordinatrice cittadina di Forza Italia verso il Popolo della Libertà è soddisfatta per il risultato raggiunto, mercoledì sera, in Consiglio Comunale.
Anche se evidenzia la “nota stonata” data dai quattro esponenti della maggioranza di Centrosinistra che hanno preferito astenersi, anziché votare il provvedimento con il quale la massima assise cittadina s’impegna a installare nuovi impianti per la videosorveglianza fuori e all’interno del Cimitero attraverso i prossimi fondi provinciali e regionali che saranno stanziati in materia di sicurezza.
La mozione presentata dalla Maronati, come è noto, si è resa necessaria a causa della recente profanazione del Campo Santo di Corbetta.
Ignoti penetrarono all’interno del Cimitero facendo razzia di oggetti sacri.
“Spiace constatare che non si sia voluta raggiungere l’unanimità accampando scuse legate al fatto che furti nei luoghi sacri non avverrebbero solo nella nostra città – rimarca il Consigliere del Centrodestra – ma lo spirito della mozione non era certo quello di mettere sotto accusa qualcuno, quanto, piuttosto, di tentare di affrontare e risolvere in modo concreto un problema che, ad oggi, è sotto gli occhi di tutti.
In ogni caso – conclude la Maronati – quello che conta è l’impegno dell’Amministrazione di dare seguito ai contenuti della mozione, si auspica, in tempi ragionevoli”.
A questo proposito, giova ricordare ancora che attualmente le videocamere al Cimitero sono collocate unicamente in prossimità dell’ingresso principale e, quindi, limitando di gran lunga l’effettiva utilità in caso di furti e atti vandalici
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