Ambrogino d’Oro autista Atm e vigilesse che evitarono stupri. Moratti: “Persone straordinarie”

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    Milano, 13 giugno 2008 – “Grande senso civico e straordinaria capacità professionale”. Con queste motivazioni, il Sindaco Letizia Moratti ha insignito, rispettivamente dell’Ambrogino d’oro e di attestati di merito, un tranviere dell’Atm e due vigilesse.

    “Angelo Antonio Cappellano – queste le parole del Sindaco per l’autista dell’Azienda Trasporti Milanesi – ha salvato lo scorso 9 febbraio, dall’aggressione di un immigrato irregolare, una giovane donna che viaggiava sull’autobus 49. Ha corso un grave rischio, trovandosi solo a difendere la vittima. Ma nonostante questo è intervenuto dimostrando grande coraggio, altruismo e forza morale”.
    Il Sindaco ha poi consegnato attestati di merito alle agenti Maria Teresa Valnegri e Chiara Maria Antonietta Sirtori: “Per il senso del dovere e il coraggio dimostrati nell’adempimento dei propri compiti, che hanno portato a salvare un ragazzo disabile da un tentativo di violenza da parte di un algerino clandestino nel sottopasso Tonale. Un’operazione che testimonia una straordinaria capacità professionale e quella particolare sensibilità femminile che spinge a voler proteggere i più fragili, pur avendo consapevolezza dei rischi che si corrono”.

    “L’Ambrogino all’autista dell’Atm e gli attestati alle due vigilesse consegnati oggi dal Sindaco – dichiara il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – sono un riconoscimento al coraggio, al senso civico, alla dedizione verso gli altri, dimostrati nell’adempimento del proprio lavoro. A queste persone straordinarie, che io stesso avevo suggerito di premiare per altruismo e professionalità, va il ringraziamento di Milano. Ma queste segnalazioni lanciano anche un messaggio: un ‘no’ unanime agli esecrabili episodi di stupro che hanno ferito in questi mesi l’immagine della città. Basta violenze!”

    “A partire dall’8 aprile – spiega De Corato –, quando si è verificata la violenza sessuale al disabile, ci sono stati dieci casi in due mesi. Un’ondata inaudita di stupri in luoghi pubblici commessi, in otto casi su dieci, da stranieri, principalmente clandestini. E per i quali il Comune di Milano, a testimonianza della vicinanza alle vittime, si è sentito in dovere di chiedere la costituzione di parte civile in tutti i processi che si andranno a celebrare”.

    “Purtroppo il fenomeno delle violenze sessuali – sottolinea De Corato – è complessivamente in crescita, con almeno un episodio al giorno, come dicono i dati di Prefettura, dell’Arma dei Carabinieri, del Servizio Soccorso Violenze della Mangiagalli, del Tribunale. L’augurio è, dunque, che questi premi simbolici possano sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza a contribuire a una maggiore sicurezza partecipata: più occhi vigili possono aiutare a fermare questa barbarie”.

    Redazione

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