Milano, 21 giugno 2008 – La Giunta comunale ha prorogato al 31 dicembre l’esenzione dal pagamento di Ecopass per i diesel euro 4 sprovvisti di filtro antiparticolato. Si tratta di un atto necessario dal punto di vista tecnico-giuridico per consentire i tempi di produzione e immissione sul mercato dei dispositivi e mettere i cittadini in grado di installarli sui loro autoveicoli.
La Giunta ha inoltre deciso di sollecitare i ministeri competenti e le case costruttrici per accelerare i processi di omologazione e la messa in commercio dei filtri antiparticolato. I diesel euro 4 senza filtro antiparticolato erano già stati esentati dal pagamento di Ecopass fino al 30 giugno e, da oggi, lo saranno fino alla fine della sperimentazione.
I decreti del Ministero dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’Ambiente e il Ministero della Salute, stabiliscono i criteri di omologazione dei filtri antiparticolato per i veicoli diesel Euro 4 e per i veicoli di trasporto merci inferiori alle 3,5 tonnellate.
Con il decreto ministeriale del 25 gennaio 2008 (n. 39) sono state fissate le condizioni per l’omologazione dei dispositivi di abbattimento del particolato per i mezzi di trasporto superiori alle 3,5 tonnellate, mentre con il decreto ministeriale del 1° febbraio 2008, (n. 42) quelle per i veicoli inferiori alle 3,5 tonnellate.
Per quanto riguarda i veicoli superiori alle 3,5 tonnellate (decreto n. 39), ad oggi è stata presentata una sola richiesta di omologazione presso il centro prova di Milano. Una volta ottenuta l’omologazione, si potrà procedere con la produzione industriale dei dispositivi, quindi con l’installazione sui veicoli e, successivamente, con l’aggiornamento della carte di circolazione.
I diesel euro 4 sprovvisti di FAP immatricolati a Milano sono circa 92 mila e costituiscono il 9,8% dei mezzi che giornalmente entrano nell’area Ecopass, valore che sale a circa il 12% se si considerano solo quelli commerciali, che sono circa 7200 al giorno.
Attualmente il 69% dei diesel euro 4 è dotato di filtro antiparticolato di serie, mentre il restante 31% ne è sprovvisto. Grazie anche ad Ecopass, dall’inizio dell’anno è in continuo aumento la quota dei veicoli provvista di filtro antismog.