(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 08 luglio 2008 – Recentemente, presso l’Associazione Socio Culturale Cesanese, sita in Cesano Boscone – Via della Repubblica 49/b, il dott. Luca Avoledo, invitato dal Presidente Salvatore Esposito a partecipare ad un incontro con la medicina omeopatica, ha brillantemente illustrato la necessità e i benefici del Benessere Intestinale. Il dott. Giacomo Camera, farmacista, ha ritenuto interessante l’argomento, interessando l’omeopata Luca Avoledo a parlarci dell’importante funzionalità intestinale perché ritiene che questo deve essere una delle nostre principali attenzioni. “La Naturopatia – afferma il dott. Camera – è una tecnica prioritaria tra le medicine dolci, ci insegna in che modo possiamo gestire la nostra salute nella vita di tutti i giorni, e come possiamo farci carico di noi stessi, come alimentarci in modo corretto ed avere un modo di vita sano, cercando di avere il massimo dalle ricchezze che sono già presenti in noi, ma anche intorno a noi”.
Il dott. Luca Avoledo, è uno dei Naturapati più accreditati nella nostra Nazione. Il suo percorso professionale si è svolto in questo modo: Dopo la laurea magistrale in Scienze Naturali all’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il diploma di Naturopatia presso la Libera Università Italiana di Naturopatia Applicata di Torino. Da anni si occupa di tecniche dolci, discipline olistiche e prodotti naturali per il benessere, tra cui, in primo luogo, alimentazione naturale ed eumetabolica, prodotti erboristici e fitonutrizionali, integratori alimentari, oligoelementi, iridologia, oli essenziali, fiori di Bach. Egli esercita brillantemente la libera professione a Milano presso il suo Studio di Naturopatia, presso lo SMA (Servizi Medici Associati) e presso alcune erboristerie e associazioni sportive. E’ referente per la Lombardia della Federazione Nazionale Naturopati Heilpraktiker Professionisti (FNNHP). E’ responsabile e curatore, per il portale internet Dada/superEva, dei siti di Naturopatia e di Fitoterapia e moderatore dei rispettivi forum. Scrive di naturopatia per il sito www.eurosalus.com, sul quale fornisce anche consulenze nella sezione Il naturopata risponde. E’ presidente dell’associazione di promozione della naturopatia Salute Naturale di Abbiategrasso (MI). Scrive articoli tecnici sulla naturopatia per Arte del Vivere, rivista di settore interamente dedicata alle discipline bionaturali (DBN). E’ membro del Comitato Scientifico e redattore di articoli divulgativi per Naturalia Family Life, rivista sul benessere dedicata alla famiglia. Tiene seminari e conferenze sulla naturopatia e le discipline bionaturali.
Il dott. Avoledo, esordisce affermando che la naturopatia è l’utilizzo di molteplici metodi naturali volti al mantenimento ed alla tutela della salute dell’essere vivente. I vecchi naturopati dicevano: “Se stai male, rimetti a posto l’intestino”. Ancora oggi, anche alla luce di nuove conoscenze, la naturopatia ritiene essenziale avere un intestino in perfette condizioni. “La stitichezza, la diarrea, il colon irritabile o “colite”, il gonfiore, i dolori addominali, sono i segni più eclatanti che ci dicono che il nostro intestino è in difficoltà – afferma l’omeopata dr. Avoledo – ma anche altri possibili indizi, che solo in apparenza possono sembrare non collegabili, quali le problematiche di pelle, capelli e unghie fragili, stanchezza, raffreddori e bronchiti frequenti, malattie autoimmuni, ansia e depressione, allergie e intolleranze, cistiti, herpes, cellulite, ecc. sono segni di cattiva funzionalità intestinale. Attraverso l’intestino – continua l’omeopata – vengono assorbiti non solo i nutrienti principali, ma anche vitamine e minerali necessari agli enzimi, i responsabili di tutte le reazioni biochimiche che avvengono nell’organismo. Se il nostro intestino non è a posto, anche se la nostra alimentazione è sana, non riesce a ricavare dal cibo quel che serve per farci stare bene, ma quello che è grave è che, se esso non è a posto, fa penetrare nel circolo ematico, e da qui a diffondersi in ogni parte del corpo, le tossine. Tali tossine molto spesso sono prodotte anche attraverso l’assunzione di alcuni farmaci, producendo un ampio ventaglio di conseguenze negative. L’eccessiva presenza di tossine nell’intestino, attraverso le lesioni nella mucosa che aumenta la permeabilità intestinale e permette l’anormale passaggio di sostanze e tossine dall’organo digestivo al sangue, altera il sistema immunitario e provoca alterazioni del comportamento, ansia e depressione. Le tossine batteriche non smettono di fare danni nemmeno quando sono distrutte: infatti il fegato, per neutralizzare l’ingente carico tossinico, deve impegnare molti dei suoi enzimi di detossificazione, con conseguente aumento della produzione di nocivi radicali liberi e affaticamento di questo prezioso organo, già impegnato nell’eliminazione delle tossine ambientali (inquinanti, alimenti, farmaci, ecc). La disbiosi crea quindi alterazioni a catena e a tutti i livelli, che ci rendono assai vulnerabili. Dunque, il benessere di ogni persona – continua il dottor Avoledo – è il risultato di un gioco di equilibri tra le funzioni digestive e l’assorbimento dei principi nutritivi contenuti negli alimenti. Qualche semplice regola dietetica e pochi cambiamenti di stile di vita, saranno utili per migliorare e regolarizzare le funzioni intestinali in maniera graduale. Inoltre, le fibre vegetali e l’acqua sono due componenti fondamentali della dieta di ogni giorno poiché contribuiscono alle funzioni intestinali, sia nella fase dell’assorbimento dei principi nutritivi, sia in quella dell’eliminazione delle scorie”.
Che dire di queste importanti informazioni che gentilmente il dott. Luca Avoledo ha elargito con competenza e semplicità? Sono state informazioni estremamente utili per prendere piena coscienza dell’effettivo bisogno di curare il nostro corpo con metodi naturali, soprattutto l’intestino che è la porta della nostra salute. La chiave per aprire la porta della nostra salute, dunque, è il nostro buon senso cercando di imparare a curare e rispettare il naturale equilibrio del corpo con il mezzo che la natura ci mette a disposizione.
Il Presidente dell’Associazione ha ringraziato il medico e invitato tutti i presenti a partecipare ai prossimi incontri con la medicina che si terranno in settembre prossimo.
Principia Bruna Rosco