(mi-lorenteggio.com) Rho, 30 agosto 2008 – A programmare e promuovere gli eventi sono il Comune di Rho, P.A. Rho Soccorso e C.O.R. Protezione Civile, con la collaborazione di Associazioni e il coinvolgimento di circa 150 persone e di 20 mezzi.
Istituzionalmente il Comune di Rho dispone, infatti, di una delle più complesse e rodate strutture interne di protezione civile di tutto l’hinterland. Sotto il coordinamento di Gianroberto Bonato, che ne è il Direttore, la struttura rhodense è in grado non solo di mobilitare trasversalmente tutti i settori comunali, dalla Polizia Locale agli Uffici tecnici e di supporto amministrativo, ma anche di coinvolgere per le loro competenze anche organismi esterni quali ASL e ARPA. Una Commissione Tecnico-strategica comunale e una Consulta che riunisce tutte le realtà dedite alla prevenzione e al soccorso operanti sul territorio lavorano in permanenza e tengono riunioni periodiche ed esercitazioni annuali, ma l’operazione dell’inizio di Settembre sarà un evento del tutto straordinario.
La prima esercitazione generale di questo tipo risale infatti a 10 anni fa, quando fu Rho Soccorso ad attivarsi, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale. Una seconda esperienza più articolata risale al 2002 e una terza al 2005. Quella del 2008, quindi, è la quarta simulazione globale, proposta su un territorio che ospita molte aziende e strutture caratterizzate potenzialmente da fattori di rischio a più livelli.
Rispetto alle precedenti esercitazioni, in particolare, questa prevede l’invio del singolo mezzo, anziché delle "colonne" classiche della Protezione Civile, per valutare e per ottimizzare in modo realistico i tempi di arrivo dei soccorritori da punti differenti del territorio sui diversi luoghi delle emergenza simulate. Campo-base dell’operazione sarà a Passirana, dove il Comune di Rho ha attrezzato e destinato a eventuali situazioni di emergenza un campo in grado di ospitare in tenda circa 500 persone.
Il Sindaco Roberto Zucchetti, che proprio in quanto Sindaco è responsabile diretto della Protezione Civile, sottolinea l’importanza della formazione del personale interessato, sul tema nevralgico del come fronteggiare nel modo più efficace eventuali situazioni rischiose e impreviste sul territorio. Il Rhodense, del resto, accoglie il Nuovo Polo Fieristico, le cui infrastrutture di accesso rappresentano uno dei punti più densi di connessioni dell’intero Nord-Ovest.
E’ lo stesso Responsabile della Protezione Civile Comunale e Rho Soccorso, Francesco Arrigoni, a presentare l’iniziativa, proposta anche agli altri Comuni inclusi nel C.O.M. 9 (Centro Operativo Misto). La divisione e l’attribuzione delle competenze oggi sono diverse rispetto al passato, essendo state trasferite dalla Regione alla Provincia; il Comitato di Coordinamento Provinciale è quindi un riferimento importante, ma lo sono anche gli organi operativi, quali in C.O.M. 9, appunto, e il Comitato di Coordinamento del Volontariato (C.C.V.), cui si unisce l’azione delle pubbliche assistenze.
Andrea Brivio, Presidente CO.R. Protezione Civile, mette in evidenza il leit-motiv di tutta l’iniziativa: unire le realtà associative, mantenendo ognuna le proprie specifiche (tecniche, idrogeologiche, cinofile, sanitarie, illuminotecniche, etc.). Durante l’anno sono già previsti momenti di incontro periodici tra i referenti delle Associazioni e corsi di aggiornamento, a livello regionale o provinciale, ma l’esperienza delle esercitazioni è fondamentale per mettere in pratica e testare la validità delle indicazioni teoriche.
Il programma presenta situazioni interessanti da molti punti di vista, create tra l’altro con la collaborazione diretta dei responsabili della sicurezza delle realtà coinvolte (aziende, scuole, etc.). Di impatto anche la simulazione di un incidente stradale tra un autobus e autoveicolo, precisamente nel nuovo sottopassaggio di via Capuana. Altre simulazioni prevedono rischi idro/geologici e l’impiego di speciali unità cinofile, che non tutti sanno essere specializzate per affrontare situazioni di diversa natura (da superficie piuttosto che da macerie). Saranno utilizzati cartelli informativi in prossimità delle singole situazioni a rischio.
Oltre alle realtà rhodense, risultano aderenti all’iniziativa altri numerosi Enti e Associazioni.
PROGRAMMA SINTETICO ESERCITAZIONI
VENERDI 05.09.2008
Via Terrazzano: cava comunale.
SABATO 06.09.2008
Via S. di Giacomo: scuola media;
via Terrazzano: storta del Lura;
via S.Martino: parco Fontanili;
via Capuana: sottopasso.
DOMENICA 07.09.2008
Via della Mosa, Sesia: aziende a rischio;
via S. Martino: zone soggette allagamenti .
Redazione