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"A Buccinasco serve un governo saldo e capace di ascoltare"

(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 13 settembre 2008 – Dopo i recenti fatti politici e di cronaca,  l’Associazione Sosteniamo Buccinasco, che si definisce "associazione di cittadini locali, moderati e indipendenti dagli schieramenti politici, che si impegnano ogni giorno per il bene della propria città, al fine di ottenere trasparenza amministrativa, rispetto delle promesse e salvaguardia del territorio" ha scritto  una lettera aperta al Sindaco.

"Negli ultimi mesi a Buccinasco abbiamo assistito a eventi importanti, di segno positivo e negativo:  dall’arresto di esponenti di alto livello della ‘ndrangheta, alla ricomparsa di episodi di violenza intimidatoria, come il rogo di un’agenzia immobiliare, agli annunci di grandi difficoltà economiche per le casse comunali da parte dell’Assessore competente.
Questi fatti evidenziano il malessere di una cittadina, la nostra, che grazie alla bellezza del suo territorio, un unicum nei comuni della prima fascia milanese, potrebbe avere un ruolo di riferimento per la comunicazione e il turismo ‘verde’ nell’ambito dell’Expo 2015.
Assistiamo perciò con preoccupazione alla profonda crisi dell’attuale Giunta, con litigi quotidiani tra persone e partiti che solo un anno fa si scambiavano lodi sperticate. Temiamo che, presi dalla dilaniante lotta interna,  non resti loro né il tempo, né la forza per occuparsi della città e dei suoi reali problemi.
La situazione potrebbe anche aggravarsi dopo l’allontamento di chi vantava la maggiore esperienza nella gestione della cosa pubblica: l’assessore Guido Lanati, già sindaco, ‘reo’ di avere difeso i princìpi della
Buona Amministrazione contro un progetto puramente speculativo, voluto dalla maggioranza, che avrebbe impoverito la comunità locale.
Come associazione di cittadini, chiediamo al sindaco Loris Cereda di imprimere una svolta alla sua gestione:
– Si scelgano subito i nuovi assessori tra stimate personalità locali, per mettere al riparo la nostra città da
ulteriori giochi partitici.
– Si inizi un dialogo con le realtà del territorio per definire un ordine dei lavori e una visione di città condivisi con gli abitanti: dalla ristrutturazione di Gudo Gambaredo e Buccinasco Castello, ai progetti per i nuovi e i vecchi istituti scolastici, all’eventuale posizionamento di Buccinasco nell’Expo.
Se non è in grado di farlo, chiediamo a Cereda di compiere un atto di responsabilità e rassegnare le dimissioni: Buccinasco ha urgente bisogno di un governo saldo.
Se ritiene di poter proseguire, lo invitiamo a ripartire dalla capacità di ascolto. Associazioni, comitati, singoli cittadini profondi conoscitori del territorio possono contribuire, se coinvolti stabilmente, con proposte basate spesso su solide competenze professionali.
Solo la trasparenza e il dialogo aiuteranno Cereda a prevenire chi cerca di ottenere vantaggi privati dalla  gestione della cosa pubblica. Quel genere di interessi che ufficialmente nessuno persegue, ma che poi emergono chiaramente dalle scelte fatte, e da quelle tentate, in materie come l’urbanistica e l’edilizia.
Associazione Sosteniamo Buccinasco "

V.A.

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