Milano, 06 ottobre 2008 – Dopo le borse asiatiche, in scia alle Borse europee crolla anche Piazza Affari . Il Mibtel, dopo aver perso anche il 9%, chiude in calo dell’8,24%. Gli indici di piazza Affari hanno registrato ribassi superiori a quelli storici dell’11 settembre 2001, il giorno dell’attentato alle Torri Gemelle di New York.
A 444 miliardi di euro ammonta la capitalizzazione di Borsa bruciata oggi sui listini. L’indice Dj Stoxx 600 ha infatti perso oggi il 7,23%, portandosi ai minimi dal novembre 2004 e registrando il calo più consistente in una singola seduta dallo storico "lunedi nero" del 1987.
Mentre a New York il Dow Jones cede il 5% e il Nasdaq arretra del 6%, le Borse europee proseguono nel loro tracollo trainato dalla crisi dei mutui subprime americani . I
l ribasso in Europa è il peggiore dal 19 ottobre 1987, ricordato come il lunedì nero, quando l’indice Dow Jones di Wall Street perse in una sola seduta oltre 20 punti percentuali. Fra i settori crollano banche, assicurazioni e servizi finanziari, seguiti da minerari ed energetici con il petrolio che è sceso sotto i 90 dollari.
Redazione