Somma Lombardo, 07 ottobre 2008 – In più di mezzo secolo di storia è diventato il punto di riferimento per il ciclismo prealpino: il Gran Premio Somma torna puntale anche in questo autunno per chiudere la stagione ciclistica varesina. Domenica 12 ottobre, Somma Lombardo celebra lo sport con una manifestazione che si è conquistata una vetrina nazionale nelle sue 51 edizioni finora disputate. Prova riservata alla categoria Elite (l’ultimo gradino prima del professionismo) è sempre stata suggestiva, tanto da guadagnarsi la partecipazione di atleti che arrivano non solo da tutta Italia, ma persino dall’estero: sono infatti attese la nazionale russa e una squadra di San Marino, «tutti ad onorare questa manifestazione», osserva Silvio Pezzotta presidente del comitato organizzatore e anima del ciclismo sommese. Il Gp Somma infatti si è guadagnato nel tempo la stima di sponsor importanti e da quest’anno anche la fiducia della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate che è diventata partner della cinquantaduesima edizione. «L’inizio di un rapporto di collaborazione che auspichiamo possa proseguire», commenta Pezzotta. E aggiunge il presidente della Bcc, Lidio Clementi: «È un onore per noi sostenere una grande manifestazione e sostenere lo sport. Il Gp Somma, con i suoi organizzatori, porta avanti quei valori per uno sport sano, dando risalto ai giovani atleti, molti dei quali sono diventati campioni delle due ruote».
Davanti al castello di Somma Lombardo, alle 10.30 di domenica 12 ottobre quasi 200 corridori si concentreranno per l’inizio della corsa. E dopo 160 chilometri, arriverà l’ambita vittoria in una delle gare più prestigiose dell’Alto Milanese e del Varesotto. Il Gran Premio Somma infatti vanta una lunga storia: nel suo nome riporta ancora il legame con il lanificio Somma che 52 anni fa lo aveva voluto e sostenuto. Anche se la fabbrica non c’è più, l’organizzazione ha voluto conservare il vecchio marchio, «anche perché Somma è il nome originario di Somma Lombardo», ricorda Pezzotta. A ricoprire un ruolo di primo piano è chiamata la società di casa, il Velo Club Sommese, di cui Pezzotta è vicepresidente, associazione fondata all’inizio del secolo scorso. Dopo i conflitti mondiali, a partire dal 1949 è diventata una realtà importante nel panorama sportivo lombardo che allena le giovani promesse dai 7 ai 17 anni, dal settore dei giovanissimi fino agli allievi.
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