Milano ospita Conferenza Ocse su cambiamenti climatici e citta’

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    Milano, 8 ottobre 2008 – Sono questi i contenuti della Conferenza Internazionale che si terrà a Milano domani, giovedì 9 ottobre, e venerdì 10 ottobre, a Palazzo Clerici, presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (via Clerici 5).
    Promossa dall’Organizzazione per lo Sviluppo e la Cooperazione Economica (OECD) insieme a Comune e Provincia di Milano, questa due giorni di dibattito, approfondimenti e confronto si avvale della collaborazione del Club di Madrid e del supporto scientifico della Fondazione Eni Enrico Mattei.
    All’ordine del giorno della Conferenza è stato posto il tema su come le città possano far fronte alla grande sfida dei cambiamenti climatici promuovendo politiche di risparmio energetico, di trasporto e mobilità più sostenibili, di gestione più efficiente dei rifiuti e delle risorse idriche, coniugando queste sfide con maggiore competitività e capacità di attrarre forza lavoro e investimenti.

    Ad aprire i lavori domattina (a partire dalle 9) sono stati chiamati il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, il Presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati, il Direttore del Dipartimento OECD sulla Public Governance and Territorial Development, Odile Sallard, il Segretario Generale del Club di Madrid, Fernando Perpinà, e il Direttore della Fondazione Eni, Bernardo Bortolotti.
    Dopo questa prima sessione aperta al pubblico e alla stampa (il cui termine è previsto intorno alle 10), i lavori proseguiranno alternando sessioni plenarie e workshop, con l’intervento di esperti e rappresentanti delle istituzioni tra cui l’OECD, le Nazioni Unite e altre organizzazioni come l’International Council for Local Environmental Initiatives (ICLEI).
    La mattinata di venerdì 10 ottobre sarà aperta invece dal Segretario General dell’OECD, Angel Gurria.

    Sindaci e Ministri da tutto il mondo si incontreranno in questa occasione a Milano per discutere quali strategie nel settore della mobilità, della pianificazione delle infrastrutture e del territorio, dell’energia, della gestione delle acque e dei rifiuti possano non solo contribuire a ridurre le emissioni di gas climalteranti, ma anche facilitare l’adattamento agli impatti attesi dai cambiamenti climatici nelle aree urbane, nel rispetto sia di criteri di efficacia e sostenibilità ambientale che di efficienza economica e competitività.
    Le città, infatti, rappresentano oggi una delle maggiori fonti di inquinamento dell’atmosfera, ma nello stesso tempo hanno i mezzi e il potenziale per divenire protagoniste nella definizione e nell’attuazione di strategie per combattere i cambiamenti climatici. Se le politiche locali in questa direzione dovessero fallire, la sfida globale sarebbe persa.
    Nel corso della Conferenza saranno discussi i costi e i benefici delle politiche per combattere i cambiamenti climatici e le strategie necessarie affinché le istituzioni, la società civile e l’industria contribuiscano sempre più efficacemente a promuovere uno sviluppo urbano sostenibile dal punto di vista ambientale, e competitivo da un punto di vista economico.

    Maggiori informazioni sulla Conferenza sono disponibili sul sito
    http://www.oecd.org/gov/urbandevelopment/milanconference

    Redazione

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