(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 11 novembre 2008 – In occasione della Giornata mondiale per i diritti dell’infanzia e del decimo compleanno dell’associazione, il Comitato Pro Bambini Bielorussi Onlus, dal 13 al 20 novembre, con il patrocinio del Comune di Cesano Boscone, presenta la mostra fotografica “Uno sguardo, ospite della speranza”, di Moira Perruso e Monia Di Santo realizzata grazie alla Fondazione Presenza e presentata per la prima volta lo scorso maggio all’Antica Stazione di Posta di Corsico.
È il 24 aprile 1998 quando per la prima volta i bambini bielorussi – i “bambini di Chernobyl” – mettono piede a Cesano Boscone, grazie all’ospitalità di numerose famiglie. È l’inizio di un percorso arrivato fino ad oggi. Il percorso della speranza che nasce prima di tutto dallo sguardo: gli occhi di un bambino raccontano della sua purezza, dell’allegria, del desiderio incondizionato di futuro. Ma talvolta si portano dentro una malinconia e un’oscurità che mai vorremmo scorgere. Sono sguardi inquieti, paralizzanti.
Occhi alla ricerca di speranza, di risposte, di amore, che la mostra intende “raccontare”.
Dopo più di vent’anni dal disastro di Chernobyl, dalla notte del 26 aprile 1986 quando scoppia il reattore n. 4 della centrale nucleare ucraina, la situazione socio-sanitaria della Bielorussia (tra i paesi più colpiti dalle radiazioni) è ancora estremamente critica. Nelle zone contaminate dalle radiazioni risiedono circa 1,4 milioni di persone, di cui 260 mila bambini.
Il Comitato Pro Bambini Bielorussi Onlus organizza da dieci anni vacanze sanitarie per gruppi di bambini provenienti dall’Internat di Molchad, nella regione di Brest, che vengono accolti da famiglie di Cesano, Corsico e Buccinasco.
Ospitare per almeno un mese i bambini provenienti dalle zone contaminate significa dare loro l’opportunità di ridurre notevolmente la quantità di radioattività assorbita nell’organismo, rinforzando le difese immunitarie, grazie alla permanenza in un ambiente non contaminato e ad un’alimentazione priva di radionuclidi.
Nel nostro territorio i bambini frequentano la scuola e l’oratorio, sono ospitati dalle associazioni e partecipano alla vita della comunità.
Grazie al finanziamento dei tre Comuni, inoltre, sono stati realizzati anche importanti progetti in Bielorussia, come la ristrutturazione dei bagni e delle cucine dell’istituto e, la scorsa estate, la realizzazione di una serra.
Presentazione: domenica 16 novembre alle ore 11
Orari d’apertura: giovedì 13 e venerdì 14 dalle 17 alle 19, sabato 15 e domenica 16 dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19, mercoledì 19 e giovedì 20 dalle 17 alle 19
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