(mi-lorenteggio.com) Milano, 02 gennaio 2008 – “Il Nord e la sua economia sono stati traditi dal grande capitale milanese che ha preferito la logica degli affari alla difesa dell’economia del territorio e sono stati abbandonati dal Governo che non ha mantenuto ogni promessa fatta, tradendo le aspettativa di chi, nella scorsa campagna elettorale gli aveva dato fiducia”.
Queste le parole del presidente della Provincia di Milano Filippo Penati in merito alla situazione di Malpensa e al piano della nuova Alitalia.
“Ora – prosegue il presidente Penati – tocca agli Enti locali difendere il territorio e le esigenze di un’intera comunità. E’ arrivato il momento che i rappresentati delle istituzioni locali facciano sentire forte la loro volontà di non rassegnarsi al declino di Malpensa”.
“Faccio l’appello al presidente della Provincia di Varese Dario Galli, – aggiunge Filippo Penati – perché le Province di Milano e Varese sono quelle più interessate dal futuro di Malpensa: mobilitiamo i nostri amministratori locali e scendiamo insieme a Roma per manifestare al Governo la nostra ferma contrarietà alla lenta agonia e alla morte dello scalo lombardo”.
“Due presidenti di provincia, – conclude il presidente Penati – decine di sindaci con le loro fasce tricolori per rappresentare al Governo la volontà di non rassegnarci a consegnare alle logiche degli interessi finanziari e a un piccolo monopolista qual è Cai il destino di una comunità economica e sociale fondamentale per lo sviluppo del Paese. Se il Governo è sordo facciamo sentire forte la nostra voce”.
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