Milano, 2 gennaio 2009 – Sarà la storica basilica di Sant’Eustorgio, da sempre dedicata al culto dei Re Magi, a ospitare lunedì 5 gennaio alle ore 20.30 e in replica alle ore 22.30 “Videntes Stellam” lo spettacolo che coniugando il potere evocativo della parola sacra con i ritmi della musica corale e sorprendenti giochi di luci condurrà i milanesi nella magica notte dell’Epifania. Lo spettacolo, realizzato dall’Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità del Comune, nasce da un progetto di Stefano Masi e Luca Catanzaro.
“Una commistione questa tra musica, luce e parola che rappresenta il giusto prologo a uno degli appuntamenti da sempre più sentiti dai milanesi, lo storico corteo dei Re Magi che sin dal 1300 d.c conclude i festeggiamenti natalizi in città”così l’Assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Massimiliano Orsatti. “Quest’anno – continua Orsatti – abbiamo voluto rendere ancor più ampio e ricco il programma degli eventi per l’Epifania, ricreando oltre al colore dello storico corteo dei Magi anche le suggestioni e le atmosfere di quella magica notte”.
Videntes Stellam, dal titolo di uno dei mottetti per coro più celebri della tradizione liturgica, è uno spettacolo che fonde abilmente parola, musica e luce segnando un ritorno ai significati più profondi della Natività. Parola, intesa come suono, canto, narrazione che getta un ponte tra le differenti tradizioni legate alla celebrazione dell’Epifania da quelle eminentemente religiose a quelle con una più marcata connotazione classica, sino a spingersi alla sacralità lirica della poesia religiosa: la Bibbia, il Vangelo, la Leggenda Aurea di Jacopo da Varagine e la Historia dei Tre Re di Giovanni da Hildesheim, liriche tratte dalla Vita di Maria e dal Libro d’Ore di Rainer Maria Rilke. Parole accompagnate dal Gruppo vocale Cantemus di Lugano diretto dal M° Luigi Marzola, cui è affidata l’esecuzione di un ampio repertorio corale che spazia dal Medioevo ai giorni nostri passando dal Canto Gregoriano, alle Prophetiae Sybillarum di Orlando di Lasso ai Tre Mottetti per l’Epifania di Francis Poulenc (1952) e il contemporaneo O light di Laurece Traiger (1999). Musica e parole saranno esaltate da suggestivi giochi di luce che, illuminando l’interno e l’esterno di Sant’Eustorgio, renderanno gli elementi architettonici e decorativi della basilica un vero elemento scenografico teso ad esaltare le performance vocali degli artisti, creando così un’atmosfera onirica e coinvolgente.
L’ingresso allo spettacolo Videntes Stellam è gratuito previo ritiro dei biglietti per i posti a sedere presso l’Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale, Identità Via Bagutta 12 dalle 09.00 alle 17.00 – Tel. 02-795892 – Durante il primo spettacolo all’esterno della basilica potranno essere ritirati i biglietti per assistere alla replica delle ore 22.30.
Redazione