(mi-lorenteggio.com) Milano, 03 gennaio 2009 – Nel centenario della pubblicazione sul quotidiano francese “Le Figaro” del manifesto del Futurismo moltissime sono le rievocazioni storiche e le mostre dedicate al movimento.
Ce ne saranno anche due importanti nelle più note sedi espositive italiane: le scuderie del Quirinale a Roma e una a Palazzo Reale a Milano. Più ovviamente tutta una serie di mostre “minori” dislocate su tutta la Penisola.
Dal 5 febbraio 2009 e fino al 7 giugno la mostra “Futurismo 1909-2009. Dinamismo + Arte + Azione” occuperà le sale di Palazzo Reale con ben 400 opere (delle quali circa la metà dipinti). La retrospettiva è curata da Giovanni Lista e Ada Masoero e vuole ripercorrere il percorso evolutivo del movimento, le sue influenze sugli autori esteri, la sua volontà di ricreare ex novo tutta la cultura dell’epoca (e del futuro). I trent’anni del futurismo saranno analizzati sistematicamente con un occhio di riguardo ai lasciti in autori italiani contemporanei come Fontana, Burri, Schifano.
La mostra seguirà i seguenti orari: aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30, il lunedì solo il pomeriggio dalle 14.30 alle 19.30, il giovedì chiusura posticipata alle 22 e 30. Il costo del biglietto sarà di 10 euro e le sezioni presenti saranno sei: “Prima del Futurismo”, “F.T. Marinetti: il demiurgo della nuova rivoluzione estetica”, “Gli anni Dieci e il Dinamismo plastico”, “Gli anni Venti e l’Arte meccanica”, “Gli anni Trenta e l’Aeropittura, “Dopo il futurismo”.
Redazione