Milano, 5 gennaio 2009 – Si è da poco conclusa, presso gli uffici dell’Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche sociali, la prima riunione dell’anno relativa al piano di accoglienza per i senzatetto della città.
La colonnina di mercurio, attestatasi intorno allo zero da circa 24 ore, ha intensificato il ritmo di lavoro di tutti i partner che collaborano alla riuscita del Piano Antifreddo, coordinato dal Comune di Milano.
"Già da questa sera, presso la Casa dell’Accoglienza di viale Ortles e la struttura di via Saponaro, saranno disponibili 60 posti in più rispetto agli 800 già messi a disposizione dallo scorso novembre – spiega l’assessore Mariolina Moioli che ha presieduto questo pomeriggio il tavolo di lavoro – . Abbiamo acquistato altri 500 sacchi a pelo che, tra stanotte e domani, saranno distribuiti dalle unità mobili e nei dormitori".
“Ho dato disposizione al vice Comandante della Polizia Municipale Tullio Mastrangelo e al direttore della Protezione Civile Leonardo Cerri – aggiunge il vice Sindaco De Corato – di allertare il maggior numero di vigili e volontari della Protezione Civile per segnalare le situazioni più a rischio. Questi, date infatti le basse temperature e la possibile nevicata, inviteranno a utilizzare le strutture di accoglienza messe a disposizione dai Servizi sociali, almeno per ripararsi dalle gelide temperature previste per la serata, la nottata e per i prossimi giorni”.
In città, ogni notte, sono presenti 7 unità mobili: 4 della Croce Rossa Italiana, una della Fondazione Fratelli di S. Francesco, una della Ronda della Carità e una dei City Angels che assistono i clochard offrendo loro coperte, bevande calde e, soprattutto, un tetto per trascorrere almeno una notte. "Ma è proprio quest’ultima alternativa che spesso viene rifiutata dai senzatetto – spiega l’assessore Moioli – . Anche per questa ragione dal primo gennaio abbiamo attivato, in via sperimentale, la ronda diurna: un’unità mobile costituita da operatori e volontari con formazione sociale, in grado di ascoltare e fornire risposte adeguate alle diverse necessità".
In questi giorni verrà posta particolare attenzione agli interventi di carattere sanitario (prestazioni di pronto soccorso, distribuzione di farmaci, diagnosi di medicina generale e invio presso gli ambulatori), grazie alla collaborazione offerta dal Banco Farmaceutico e dai Medici Volontari. "Abbiamo chiesto agli operatori di prolungare l’apertura del Centro di Aiuto della Stazione centrale, divenuto ormai un punto di riferimento per i senzatetto della città – ha concluso l’assessore – che accoglierà eventuali richieste di aiuto fino a tarda serata".