Magenta, 8 gennaio 2009- A seguito dell’emergenza neve che ha interessato nei giorni scorsi Magenta e tutto il Nord Italia ed in risposta ad un comunicato stampa emesso dal Pd Magentino, il sindaco Luca Del Gobbo esprime le seguenti dichiarazioni:
‘La nevicata che ha colpito il Nord Italia il 6 e 7 gennaio non è stata un evento ordinario. E’ vero che la Protezione Civile aveva allertato le pubbliche Amministrazioni in tempo idoneo, ma è altresì evidente che l’ondata di maltempo che ha raggiunto tutto il Nord è stata del tutto straordinaria. Tutti i cittadini, che hanno avuto modo di seguire in questi giorni i telegiornali, hanno potuto sentire l’autorevole voce del responsabile nazionale della Protezione Civile, dott. Bertolaso, parlare di una nevicata eccezionale che ha messo in tilt tutto il Nord Italia. Voglio solo ricordare come, ad esempio, gli aeroporti di Malpensa e Linate siano rimasti fermi o grandi città, come Milano e Genova, governate da schieramenti politici diversi (la neve non guarda i colori politici), che hanno avuto grossi disagi, molto maggiori che a Magenta. A Magenta è sceso quasi mezzo metro di neve nell’arco di 48 ore: in modo particolare, l’emergenza si è avuta certamente la mattina del giorno 7, quando alla nevicata dell’Epifania si è aggiunta una eccezionale nevicata notturna. Credo che ASM, la società multiservizi che si occupa anche della gestione dell’emergenza neve, abbia agito in modo pronto: nonostante l’intervento di 8 mezzi spazzaneve in giro per la città, certamente la continuità e l’intensità della nevicata hanno reso difficoltoso muoversi in città. Dapprima sono state liberate le strade principali e più importanti per i collegamenti strategici, ad esempio con l’ospedale, la stazione, la caserma dei Pompieri e di altri mezzi di soccorso. Le difficoltà avute a Magenta sono state simili a quelle di tutti i Comuni della zona. La critica del Pd magentino è pertanto la solita strumentalizzazione da parte di uno schieramento che non ha nulla da dire sulla buona amministrazione del centro-destra e che, anche a fronte dell’eccezionalità dell’ultima nevicata, trova comunque spunto per la polemica. E’ chiaro che ci sono stati dei disagi e che è sempre possibile migliorare, ma ritengo anche che i cittadini, pur nella difficoltà e nonostante qualche lamentela, abbiano compreso l’eccezionalità dell’evento, eccezionalità, ribadisco, segnalata più volte anche dalla Protezione Civile Nazionale.
Anche per quanto riguarda la questione scuole, la polemica è fuori luogo: vista la nevicata molto intensa dell’Epifania, mi chiedo come potesse essere cosa ragionevole quella di emettere in quel giorno di festa un’ordinanza e raggiungere i 5 mila studenti magentini, le loro famiglie e tutti i professori. Avremmo creato gravi difficoltà a molti genitori che, qualora non raggiunti dall’ordinanza, avessero portato regolarmente i figli a scuola trovandola chiusa e non essendosi adeguatamente organizzati per farli tenere a nonni e parenti. Quindi, in accordo con altri sindaci della zona e con i dirigenti scolastici, abbiamo deciso di tenere chiuse le scuole i giorni 8 e 9 dando la possibilità ai genitori di organizzarsi in merito.
Nell’arco della giornata di oggi la situazione a Magenta è tornata pressoché regolare, strade e marciapiedi sono stati sgombrati; l’emergenza è rientrata e qualche disagio che hanno dovuto sopportare i cittadini si è dunque risolto nel giro di 24 ore’.
Redazione