Milano, 14 gennaio 2009 – “Un agente della Polizia Municipale è rimasto coinvolto questa mattina in un incedente stradale in piazzale Kennedy mentre inseguiva un venditore abusivo extracomunitario. Il vigile, che ha riportato lievi lesioni, è ora ricoverato in un ospedale cittadino”.
Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato.
Il fatto è accaduto alle 11.50 in piazzale Kennedy. Due agenti del Nucleo Tutela Trasporto pubblico hanno fermato, per un normale controllo, un extracomunitario, probabilmente senegalese. Il venditore abusivo è scappato a piedi ed è stato inseguito da due agenti motociclisti che transitavano in zona. Durante l’inseguimento, uno degli agenti è stato coinvolto in un incidente stradale e ha riportato lievi lesioni. Il vigile è stato trasportato in codice verde in un ospedale cittadino per sottoporsi alle cure dei medici. L’extracomunitario è fuggito, abbandonando a terra il borsone che conteneva giubbotti con marchio contraffatto.
“Piena solidarietà all’agente ferito – dichiara De Corato -, che ha dimostrato grande senso di abnegazione. I venditori abusivi sono spesso aggressivi e il più delle volte reagiscono violentemente quando gli agenti li sorprendono a vendere materiale contraffatto. Spesso – specifica il vice Sindaco – gli abusivi sono anche clandestini. Solo nel 2008 la Polizia Municipale ha scoperto 1013 soggetti irregolarmente presenti sul territorio: una media di tre al giorno. Gente che per la maggior parte si è resa responsabile di vari reati: contraffazione, furto, rapina, violenze sessuali, spaccio, falsificazione di documenti, guida senza patente e in stato di ebbrezza. E questo solo per citare i capi di imputazione principali”.
Nella serata di ieri, inoltre, i Blue Berets hanno fermato un italiano di 20 anni, tossicodipendente e ubriaco, che minacciava i passanti con un collo di bottiglia. L’uomo è stato denunciato per porto abusivo d’arma impropria.
“Grazie ai puntuali controlli di Forze dell’ordine, militari e vigili – sottolinea De Corato – da tempo la Stazione Centrale non è più zona franca. Molto positivo è stato anche il contributo garantito dalle associazioni di volontari, Blue Berets, City Angels e Associazione Poliziotti Italiani, che presidiano alcune aree critiche della città. Basti dire che negli ultimi due mesi, da ottobre a dicembre, sono oltre 1000 i casi in cui gli operatori sono intervenuti direttamente o hanno richiesto l’ausilio delle Forze dell’ordine. Un esempio concreto di sicurezza partecipata”.
Redazione