(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 22 gennaio 2009 – Un nuovo e importante passo avanti organizzativo dell’Unione dei Comitati Trezzanesi, che ha costituito un coordinamento operativo, che non si limiterà a promuovere e organizzare progetti di sensibilizzazione oppure manifestazioni pubbliche ma che, attraverso alcune e specifiche commissioni supportate da tecnici e legali, verificherà, le necessità e le esigenze relative alle strutture scolastiche, sportive, sociali e culturali allo scopo di elaborare delle proposte e proporre gli interventi più idonei.
Non solo, ma è stata costituita anche una commissione che avrà il compito di esaminare tutte le possibili soluzioni urbanistiche da adottare a breve, media e lunga distanza, per migliorare la vivibilità sul territorio comunale.
Nel corso della stessa riunione sono, inoltre, stati assunti gli impegni pubblici che caratterizzeranno l’attività dell’Unione nei primi mesi del 2009; iniziative, che saranno rese note nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà tra la fine di gennaio e l’inizio del mese di febbraio.
Ecco l’organigramma della struttura organizzativa dell’Unione che comprende i Comitati di Quartiere Marchesina, Tr3, Centro Storico, Rocchetta, Marconi, Cavour, Fermi, Trezzano Nord e le due associazioni ambientaliste che operano sul territorio.
Presidente: Giorgio Villani
Vice Presidente: Gianni Corti
Segretario: Mario Odasso
Tesoriere: Donatella Nieri
Rapp.con le ist.: G. Franco Angiolini, Feliciana Bombino, Giorgio Malerba, Roberto Paganini (avranno il supporto di un professionista)
Comunicazioni ed eventi: Marco Nieri
Aspetti Legali: Amedeo Sollazzo, Luciano Tocchi (avranno il supporto di un avvocato)
Rapporti con la stampa: Giorgio Villani
Coordinamento Comitati: Fabio Sardo
Problemi ambientali: M. Cristina D’Alessandro, Roberto Paulotto.
Al termine dei lavori è anche stato ribadito con fermezza che l’Unione non è un partito politico, ma un insieme di realtà che hanno come unico scopo quello di far propri i problemi della collettività e rendere più forte e visibile il messaggio da trasmettere alle autorità competenti su grandi problematiche come viabilità, interventi urbanistici, sicurezza, servizi pubblici e scolastici, inquinamento e tutela della salute pubblica.
In particolare sui problemi delle materne e delle scuole dell’obbligo, l’Unione dei Comitati, alla luce della cementificazione e delle numerose licenze edilizie rilasciate negli ultimi cinque anni, invita gli amministratori pubblici ad una seria e meticolosa riflessione poiché tutti quegli stabili costruiti o in fase di costruzione, nel breve volgere di qualche anno faranno aumentare la popolazione di Trezzano del 25%.
"E, allo stato attuale" come riferisce il cominicato diffuso, "affermare che tutto questo avverrà con le stesse strutture scolastiche realizzate nei lontani anni settanta oltre ad essere incredibile è, allo stesso tempo, molto preoccupante, poiché alcune di quelle aule costruite quasi quarant’anni or sono, nel corso del tempo, sono diventate fatiscenti ed in alcuni casi, addirittura, utilizzate per altre funzioni".
V.A.