(mi-lorenteggio.com) Milano, 25 gennaio 2009 – Una splendida giornata di sole, ma, con una temperatura di quasi 4 gradi e l’acqua del Naviglio di 6 gradi, dopo quasi mezzo secolo, è tornato a Milano il Cimento Invernale, quella che un tempo fu una tradizionale gara di nuoto nei Navigli scomparsa da tempo. La manifestazione si è svolta nel tratto di alzaia del Naviglio Grande davanti alla sede della storica Canottieri Olona.
Entrambe le rive e il ponte erano affolatissimi di gente, tant’è che era impossibile passare da una alzaia all’altra. Non poca fatica hanno fatto gli atleti per muoversi lungo questo percorso.
La manifestazione non competitiva, organizzata dalla Nuova Canottieri Olona e patrocinata da Navigli Lombardi, Comune di Milano, Regione Lombardia, Provincia di Milano e dall’Antica Credenza di Sant´Ambrogio, ha visto tuffarsi nelle acque del Naviglio Grande 100 ardimentosi. 10 donne e 90 uomini. Il più giovane di 20anni, il meno giovane di 60 annicento volonterosi, per il ritorno di un’iniziativa che si era persa a causa soprattutto della qualità delle acque.
I nuotatori indossavano un costume d’epoca e cuffia forniti dall’ organizzazione, mentre alcuni avevano anche i tradizionali baffi, alla moda un tempo. Divisi in gruppi da 10, hanno aspetteto il loro turno, anche cantando e urlando: "Cimento", come per scaldarsi e farsi maggiore coraggio.
L’assistenza è stata garantita dalla presenza in acqua e sulle sponde di personale specializzato della Protezione civile sommozzatori, dal gruppo dei vigili sommozzatori di Milano e da un équipe medica. All’uscita dall’acqua i nuotatori hanno ricevuto un accappatoio, cappellino, medaglia e un attestato nominale che conferisce il titolo di «Uomo/Donna del Cimento».
V.A.