(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 27 gennaio 2009 – Premessa. Il candidato a Sindaco delle precedenti amministrative per Forza Italia, il Dr Vincenzo Bongiorno, nel corso dell’ultimo anno, ha costituito in seno al consiglio comunale di Cesano Boscone, un gruppo autonomo. Non si è mai capito se questo gruppo autonomo, fosse indipendente da Forza Italia, oppure se avesse creato, distaccandosi, un vero e proprio partito. Bongiorno non ha mai dichiarato di essere, però, uscito da Forza Italia Nazionale, solo, che prendeva le distanze da Forza Italia Cesano.
Fatto sta che nel corso dell’ultimo anno, le forti divergenze politiche tra Bongiorno e tutto il centro destra, ha fatto sì che si creasse confusione e un forte imbarazzo nelle file di Forza Italia, partito a cui risultava essere iscritto il Bongiorno.
Tant’è che Forza Italia Cesano con dispiacere era stata costretta nello scorso novembre ad agire richiedendo ai propri vertici una sanzione disciplinare dal partito per il consigliere V. Bongiorno, vista la "politica ambigua", come veniva accusato dalla minoranza, del consigliere.
Oggi, dopo quasi due mesi, ecco, la sentenza del Collegio Regionale dei Probiviri di Forza Italia, che si è pronunciato in merito all’istanza presentata dai rappresentanti di Forza Italia di Cesano Boscone nei confronti del sig. Vincenzo Bongiorno.
"Il Collegio dei Probiviri, nella sua pronuncia" come riferisce una nota diffusa da Forza Italia "ha accolto buona parte delle tesi e delle argomentazioni a sostegno della denuncia nei confronti del sig. Bongiorno, riguardanti la decisione di costituire un proprio “gruppo autonomo” in Consiglio Comunale a Cesano Boscone e per essersi reso autore di un’inaccettabile iniziativa politica, né concordata né condivisa da Forza Italia.
Nella pronuncia del Collegio dei Probiviri si legge che (testuale) “… E’ evidente infatti che siffatto comportamento delegittima gli organi statutari di Forza Italia Cesanese e lede fortemente l’immagine del Partito …. (omissis)…”.
I comportamenti politici del sig. Bongiorno sono stati ritenuti, dai Probiviri, sleali nei confronti del Partito di Forza Italia e, quindi, puniti, irrogando al sig. Bongiorno, la pesante sanzione della sospensione, per sei mesi, da Forza Italia.
Questa decisione ha quindi sancito la correttezza di comportamento dei vertici del partito, censurando azioni autonome ed individualistiche, che nulla hanno a che vedere con lo spirito di appartenenza e di condivisione del percorso politico di
Forza Italia".
Raggiunto telefonicamente il Dr Bongiorno ha dichiarato: "Al momento non ho ancora ricevuto niente di ufficiale, quindi, non ho al momento dichiarazioni, appena leggerò le motivazioni, potrò commentare".
Vittorio Aggio