SEDRIANO (mercoledì 4 febbraio 2009) – Anche quest’anno il Comune di Sedriano, con il suo assessorato all’Ecologia guidato dal sindaco Enrico Rigo, aderisce il 13 febbraio a M’illumino di meno, la grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio Rai. La manifestazione intende sensibilizzare la popolazione a quell’enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energia pulita: il risparmio. L’invito rivolto a tutti è quello di spegnere le luci e i dispositivi elettrici non indispensabili il 13 febbraio 2009 alle 18.
«Il Comune di Sedriano, attendo alle problematiche legate alla sostenibilità e al risparmio energetico, ha aderito all’iniziativa – spiega il sindaco Enrico Rigo -predisponendo manifesti per diffondere il decalogo delle buone abitudini per il risparmio energetico da adottare il 13 febbraio (e anche dopo), oltre a volantini che saranno distribuiti agli alunni delle scuole primarie e secondarie di Sedriano. Venerdì 13 febbraio i dipendenti comunali saranno invitati a spegnere le luci e le apparecchiature elettroniche al termine dell’orario di lavoro (alle 12.30). Saranno poi spente le fontane del paese e la sera, alle 18, saranno spente le luci di piazza del Seminatore, piazza Cavour, piazza Repubblica e le luci della chiesetta San Bernardino. Anche la Parrocchia è stata sensibilizzata perché spenga qualche luce. E tutti i cittadini sono invitati a farlo, in una specie di “silenzio energetico”».
C’è da aggiungere che, nella giornata di venerdì 13 febbraio, i volantini saranno distribuiti agli alunni delle scuole primarie e secondarie da un animatore che busserà alla porta di ogni classe e che si muoverà tra i banchi in monopattino. Coinvolgerà tutti i bambini che, colpiti dalla nuova presenza saranno resi partecipi dell’iniziativa. L’animatore alle scuole primarie porrà domande del tipo: «Scusate, se dico “Kyoto”, cosa vi viene in mente?» o «Cosa vi dice risparmio energetico?» o «Quanti di voi a casa hanno lasciato accesa la lucina di colore rosso del televisore, del computer, dello stereo, del forno a microonde? Bene adesso moltiplichiamo per il numero delle famiglie…» e così via. A ognuno sarà poi distribuito il volantino d’invito ribadendo la collaborazione di tutti e il passaparola tra amici e parenti.
Cos’è “M’illumino di meno”
Nelle precedenti edizioni M’illumino di meno ha contagiato milioni di persone impegnate in un’allegra e coinvolgente gara etica di buone pratiche ambientali. Semplici cittadini, scuole, aziende, musei, gruppi multinazionali, società sportive, istituzioni, associazioni di volontariato, università, commercianti e artigiani hanno aderito, ciascuno a proprio modo, alla Giornata del Risparmio. Lo scorso anno il “silenzio energetico” coinvolse simbolicamente le piazze principali in Italia e in Europa.
Anche grazie al contributo di Anci e Anpci nella diffusione capillare dell’iniziativa, molte città italiane si sono mobilitate per coinvolgere i comuni gemellati all’estero: un passaparola virtuoso che ha consentito di spegnere luci davvero in ogni parte del mondo. La campagna di M’illumino di meno 2009, che ha ottenuto il patrocinio del Parlamento europeo per il secondo anno consecutivo, dando voce al racconto delle idee più interessanti e innovative, in Italia e all’estero, per razionalizzare i consumi d’energia e di risorse, dai piccoli gesti quotidiani agli accorgimenti tecnici che ognuno può declinare a proprio modo per tagliare gli sprechi.
Redazione