(mi-lorenteggio.com) Opera, 08 febbraio 2009 – “EURO-CITIZENS OF THE FUTURE” è il nome del progetto che lega tra loro Italia, Francia, Islanda, Polonia, Scozia e Svezia.
Un progetto nato nel giugno 2008, sostenuto dalla Comunità Europea e accolto con grande interesse dai paesi partners; un progetto molto ambizioso che prevede scambi e conoscenze tra diverse culture che imparano a confrontarsi ed a recepire informazioni per poi tradurle in azioni semplici nei propri contesti scolastici: ricordiamo che i bambini coinvolti frequentano le scuole dell’infanzia e non hanno più di 6 anni!
Dopo aver partecipato al primo incontro di Stoccolma, in Svezia, una quindicina di rappresentanti provenienti dai paesi europei ha fatto scalo a Noverasco, frazione di Opera, dove sono stati ospitati presso la scuola dell’infanzia F.lli Cervi, referente del progetto. L’intenso programma, organizzato anche grazie alla collaborazione del Comune, che è parte attiva nel progetto, non ha lasciato loro molto tempo libero. Sabato sera hanno “gustato” lo spettacolo rappresentato al Polifunzionale “Regina di fiori e di perle”: racconti e musiche dell’Etipia.
Domenica 1 febbraio è stata una giornata dedicata alla metropoli lombarda, allo shopping ed all’arte. Il giorno seguente tutto il gruppo, raggiunto anche dall’illustratore di libri realizzati con i bambini Jean Lovato, si è recato a visitare il laboratorio artistico di Fallavecchia, nei pressi Morimondo (PV), curato dal gruppo artistico “Pane Mate” che per l’occasione ha illustrato agli ospiti il metodo del laboratorio per invitare i bambini a scoprire ciò che li circonda per mezzo dei sensi. Tra un tavolo di lavoro per programmare i futuri interventi all’Internet Cafè del Polifunzionale ed a scuola, i colleghi europei hanno potuto visitare le strutture scolastiche di Opera; tra queste il nido “Mantegazzi” è stato particolarmente apprezzato. Nel pomeriggiodi mercoledì 3 febbraio, gli amministratori locali, in particolare l’Assessore all’Ambiente Corrado Anelli, hanno intrattenuto i partenrs con un interessante scambio di esperienze sul fare “cultura” in termini di salvaguardia ambientale. La simpatica e utile esperienza si è conclusa mercoledì sera, presso la scuola F.lli Cervi, dove, per l’occasione, è stato allestito un beffet di arrivederci alla prossima puntata in Islanda.
Redazione