Buccinasco più vicina ai commercianti e alle piccole imprese

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    BUCCINASCO (14 febbraio 2009) – Si è tenuto presso la sala consigliare del comune di Buccinasco il primo di una serie di appuntamenti organizzati dall’amministrazione comunale inerenti il delicato tema del commercio. Nel corso dell’incontro-confronto sono emersi i perni intorno ai quali ruoterà l’attività del nuovo assessorato alla partita; principi e linee guida che si svilupperanno e approfondiranno nel corso delle prossime assemblee.

    Tavoli tematici, finanziamenti pubblici, corsi di formazione e aggiornamento, sportello impresa: ecco alcuni degli argomenti "scaccia-crisi" che hanno tenuto banco nel corso della serata che ha visto, i commercianti, omaggiati dell’agenda realizzata dal Comune di Buccinasco. "Sviluppare l’economia locale, promuovere l’avvio di nuove attività e il consolidamento di quelle esistenti, significa rendere Buccinasco più ricca, più autonoma e maggiormente in grado di offrire un lavoro e far fronte al crescente problema dell’occupazione – spiega il sindaco, Loris Cereda –.Oggi c’è poca fiducia nella capacità dell’amministrazione di risolvere i problemi legati alla piccola imprenditoria per questo stiamo predisponendo diverse azioni, cominciando dal potenziamento della delega alle attività produttive, per dare nuovi impulsi all’economia e far diventare Buccinasco una fucina di nuove idee".

    Rilanciare il territorio e l’attività commerciale è infatti la priorità del nuovo assessore Vincenzo Centola che, proprio nel corso della serata, ha presentato la "nascita" dei Distretti Commerciali. "Attraverso la realizzazione del distretto, un progetto condiviso con l’Unione del Commercio e del Turismo del mandamento di Corsico, abbiamo l’opportunità di utilizzare risorse pubbliche per incentivare il commercio locale e abbattere le spese che normalmente sostengono il Comune e gli esercenti- spiega Centola – ma non è che il primo passo. Il nostro obiettivo è quello di "fare sistema" e creare un network in cui si possano trovare domande e risposte, consigli utili e tutte le informazioni che riguardano il mondo del commercio e della piccola imprenditoria. Il primo step è quello di arrivare, nell’arco di poco tempo, alla costituzione dello "sportello impresa", sgravando, così, l’imprenditore dalle lungaggini burocratiche; ma vorremmo anche diventare uno strumento, un tramite per chi ha necessità di dialogare con enti superiori." Le metodologie di intervento saranno diverse: tavoli di lavoro tematici e corsi di formazione o suggerimenti utili sui finanziamenti . Nel corso dell’incontro sono emerse anche alcune criticità come l’assenza di un centro o di un’area commerciale ben definita. Una questione che, almeno sulla carta, attraverso il concorso di idee che si è tenuto lo scorso anno, ha già una soluzione. Ora le forze si stanno concentrando sulla sua fattibilità. "Stiamo cercando di capire come attuare la creazione di un centro cittadino – spiega Cereda- dagli studi presentati fino ad ora la nuova struttura urbanistica avrebbe un costo pari a 20-30 milioni di euro; una cifra impegnativa, specialmente in questo periodo di crisi. Attraverso l’aiuto dei nostri tecnici vogliamo individuare il volume che dovrebbe avere la nuova struttura per coinvolgere poi gli operatori e le realtà produttive del territorio".

    Redazion

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