Abbiategrasso, 17 febbraio 2009 – Su proposta dell’assessore alla Famiglia e Solidarietà Sociale, Giulio Boscagli, nei giorni scorsi la Giunta regionale ha varato un primo stanziamento di 20 milioni di euro destinati al "Buono Famiglia" per l’anno 2009.
Si tratta di un contributo di 1.500 euro, che verrà corrisposto in tre tranche quadrimestrali di 500 euro. Ne beneficeranno le famiglie a basso reddito che hanno almeno tre figli minorenni. Da ieri è possibile presentare domanda per accedere al buono famiglia.
Possono richiedere questo supporto i nuclei con almeno tre figli (compresi quelli in affido) minorenni, uno dei quali deve avere meno di 6 anni. Le famiglie che desiderano ottenere il "buono" devono possedere un ISR (indicatore della situazione reddituale), riferito ai redditi percepiti da tutti i componenti della famiglia nel 2007, non superiore a 10.000 euro. Il calcolo dell’ISR è effettuato tenendo conto di più fattori: il numero dei componenti della famiglia; il reddito complessivo, eventualmente ridotto del canone annuale di locazione dell’abitazione di residenza, e altre caratteristiche (la presenza di persone con handicap o invalidità, famiglie con un solo genitore o con entrambi genitori che lavorano).
L’importo complessivo di 1.500 euro sarà accreditato sul conto corrente bancario o postale della famiglia beneficiaria in tre rate di 500 euro, con cadenza quadrimestrale; ovvero potrà essere inviato con vaglia postale a coloro che non sono titolari di conto corrente. La prima tranche sarà corrisposta a fine aprile; le altre a fine agosto e dicembre.
Per le famiglie residenti nei comuni dell’ambito dell’Abbiatense, le domande potranno essere presentate presso il "Servizio Fragilità" del Distretto 7 (tel. 02.94266048), situato ad Abbiategrasso, in via De Amicis 1, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.
A partire dal 16 marzo l’ASL comunicherà alle famiglie l’assegnazione del contributo e disporrà per il bonifico o per l’invio del vaglia postale.
Ulteriori informazioni sul buono famiglia (modalità di presentazione della domanda e modulo per formulare la richiesta) sono disponibili sul sito della Regione Lombardia: http://www.famiglia.regione.lombardia.it/fam/notizia.asp?idnews=12750.
Redazione