Cara redazione leggendo sulle vostre pagine web la vicenda tra il consigliere di maggioranza arlunese Bonazzoli e il comune di Vittuone mi sento in dovere di esternarle il nostro punto di vista e ci viene proprio spontaneo dire : da che pulpito arriva la predica.
E’ proprio vero che la coerenza è una virtù che viene sempre meno. Soprattutto in quei partiti della cosiddetta “sinistra” che dopo aver distrutto i tessuti urbani con politiche urbanistiche folli e dissennate, adesso fanno finta di scandalizzarsi perché nel comune vicino “il verde,dicono è minacciato”. In merito alla questione sollevata sul comune di Vittuone che decide di rendere edificabile un’area (il bosco del bacin) a cavallo fra i comuni di Sedriano, Vittuone e Arluno, riteniamo che la diplomazia vuole che dal nostro Comune nessuno metta il naso in fatti che, diciamolo pure poco lo riguardino. Ma così non è.
Ed ecco affacciarsi nell’arena il consigliere comunale di “Arluno solidarietà e progresso”, Bonazzoli Igor che boccia il progetto di Vittuone facendo proprie le critiche di Legambiente e annunciando addirittura un contributo per sostenere le spese legali dell’associazione ambientalista. Condividiamo pienamente la posizione presa dalla maggioranza di Vittuone che al Sig. Igor Bonazzoli rispondono per le rime, facendogli notare che tanto “stupore” da parte proprio di un membro della coalizione che tiene in piedi la “giunta Losa” è fuori luogo. Se Igor Bonazzoli ha onestà intellettuale ci aspettiamo che con la stessa forza contesti il centro commerciale e il nuovo Pgt, non certo avaro di cemento, portati a termine dalla sua amministrazione. E che finalmente chieda la bonifica della discarica abusiva che c’è al confine di Vittuone. Come mai tutta questa attenzione a casa degli altri mentre, a casa propria, pur di rimanere in maggioranza, si è disposti a passare sopra a qualsiasi cosa?”. Bonazzoli si è forse dimenticato che la sua giunta ha dato l’ok alla costruzione di un centro commerciale che ha finito per ribaltare completamente in negativo la viabilità della zona vicino al vecchio ingresso autostradale. Se giriamo la Lombardia sarà ben difficile trovare l’ingresso di un centro commerciale proprio in prossimità di una rotonda, dopo che si è anche proceduto a una riduzione del tracciato stradale. Negli altri comuni si fa il possibile per cercare di allargare le strade per rendere il traffico più fluido e meno rischioso: da noi si fa l’opposto. Complimenti !
Stucchevole poi la replica del Bonazzoli che asserisce di farne una battaglia personale sperando poi che gli stessi cittadini che lo hanno votato 5 anni fa di fronte ai suoi "silenzi" nel parlamentino comunale arlunese lo rivotino ancora. Il consigliere di rifondazione comunista si faccia valere tra le mura del civico consesso prendendo le distanze dall’operato della sua giunta iche ha portato ad un enorme cementificazione sotto gli occhi di tutti in atto da qualche anno nella nostra cittadina,situazione che noi come Lega Nord abbiamo ampiamente criticato in passato. Quello che è capitato è però la dimostrazione di come ad Arluno gli amministratori non hanno neanche la vaga idea di cosa abbiano bisogno i loro cittadini. Sono semplicemente “salottieri”: preferiscono guardare oltre i propri confini e volgere troppo lo sguardo fuori dai perimetri comunali piuttosto che tirarsi su le maniche e lavorare per la propria comunità.
Cordiali saluti, Rodolfo Lais
Segretario Lega Nord sezione di Arluno www.leganordarluno.org

