(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 18 febbraio 2009 – Mentre, partirà dal quartiere Tessera il Piano di riqualificazione delle strade di Cesano Boscone, previsto dalla giunta guidata dal sindaco Vincenzo D’Avanzo, il centro-destra anticipa la sua coalizione.
Gli interventi in programma saranno presentati venerdì 20 febbraio, alle 21, al teatro Luciano Piana di via Turati, 6.
In particolare verrà illustrato il progetto esecutivo per via Gramsci, che è già stato approvato in giunta e vedrà l’inizio dei lavori nei prossimi mesi.
“Sarà solo il primo intervento del Piano di riqualificazione – spiega il sindaco Vincenzo D’Avanzo – che per complessità progettuale e consistenza delle opere da realizzare è stato diviso in diverse fasi”.
Nato all’interno del Piano urbano del traffico, il documento è stato redatto con l’obiettivo di migliorare la mobilità e l’estetica del quartiere con interventi che tengono conto non solo della sicurezza della circolazione stradale, ma anche delle tematiche ambientali.
“Nella progettazione del Piano – aggiunge D’Avanzo – è stata data particolare attenzione alla via Benedetto Croce, il controviale della statale sul quale si affaccia il Tessera, che presenta i maggiori problemi del quartiere: consistente flusso di automezzi spesso incolonnati, uso improprio del controviale da parte del traffico di attraversamento, pericolosità per pedoni e ciclisti, degrado e uso poco funzionale degli spazi stradali”.
Dal Tessera gli operai si sposteranno sulle altre strade della cittadina, dove sono già in corso i lavori di sistemazione del manto stradale, rovinato dalle persistenti precipitazioni delle scorse settimane.
Mentre venerdì sera il Sindaco terrà un’assemblea pubblica per salvare il Tessera e presentare un progetto di riqualificazione del quartiere, ecco la controrisposta dell’opposizione, per la prima volta unita nel nuovo schiramento che la vedrà protagonista alle prossime amministrative.
Ma, il PdL, (A.N. + Forza Italia), la Lega Nord, la lista civica de "La Svolta" e la lista dei Bigatt, che in dialetto, significa "bacco da seta"" hanno affiso un cartello di protesta. E’ il primo congiunto.
Vittorio Aggio