SEDRIANO (mercoledì 18 febbraio 2009) – Favorire reali processi di integrazione delle famiglie straniere residenti sul territorio, in un’ottica di prevenzione e di facilitazione linguistica, sociale e culturale, è da sempre uno degli obbiettivi dell’assessorato all’Immigrazione del Comune di Sedriano, guidato da Antonio Oldani. In questo percorso si inserisce anche il progetto dedicato alle donne e ai minori stranieri al via nelle prossime settimane. Il progetto, realizzato in collaborazione con la cooperativa Lule che da oltre vent’anni opera sul territorio, e con il sostegno della Provincia di Milano, prevede tre iniziative:
· Una è destinata soprattutto alle mamme straniere sudamericane: le comunità ecuadoriana e peruviana sono infatti le più presenti tra i residenti stranieri in paese. Per loro saranno organizzati dei gruppi di discussione guidati da uno psicologo e un’educatrice, al fine di confrontarsi su tematiche legate all’essere madre in terra straniera. Un modo per uscire dalla solitudine e condividere difficoltà. Gli incontri sono quattro, di due ore ciascuno. In questi giorni si sta provvedendo alla raccolta delle adesioni attraverso questionari e lettere in lingua spagnola inviate direttamente presso le famiglie straniere residenti in paese.
· Proseguono poi i laboratori di facilitazione linguistica già attivi con successo presso le scuole elementari e medie di Sedriano, che saranno integrati con particolare attenzione alle situazioni di maggior disagio. Il supporto linguistico è fondamentale per il sostegno non solo del bambino ma dell’intero nucleo familiare, visto che la scuola rappresenta un canale privilegiato di contatto con le famiglie straniere.
· Il terzo intervento è di tipo preventivo. Si tratta di uno spazio di incontro e socializzazione per adolescenti sia stranieri sia italiani pensato per favorire l’incontro e l’integrazione, da tenersi nel dopo scuola. L’idea è di dare una prima risposta al disagio manifestato da molti adolescenti immigrati, nonché di muoversi in un’ottica di prevenzione.
Tutti gli interventi saranno realizzati da personale qualificato che opera sul territorio da diverso tempo.
«Queste iniziative – sottolinea l’assessore Antonio Oldani – si inseriscono in un più ampio percorso. Da tempo infatti è in corso una proficua collaborazione, per quanto riguarda la componente sudamericana, con la parrocchia e il Gruppo missionario parrocchiale di Sedriano, nonché con il sacerdote della Pastorale Migranti della Diocesi di Milano, don Alessandro Vavassori, che dallo scorso novembre dice messa in lingua spagnola una volta al mese presso la nostra chiesa parrocchiale. Queste iniziative hanno portato ad una collaborazione per il sostegno a progetti di integrazione della comunità sudamericana, che ha cominciato a riunirsi e a ragionare, per raccogliere i propri problemi e tutelare i bisogni di famiglie che si trovano in terra straniera e nel contempo trovare canali di comunicazione con la gente locale per il dialogo e la convivenza pacifica. Sta intervenendo in questo processo anche la Console dell’Ecuador».
Redazione