Rho, 04 febbraio 2009 – E’ incominciata la Quaresima, ma, l’iniziativa, organizzata da don Gimmy , il prete dell’Oratorio san Giovanni di Rho è rivolta a tutta la comunità civile e cristiana: insegnanti, allenatori e genitori oltre all’oratorio. Tra gli obiettivi anche quello di educare ad un’altra cultura che non sia quella della paura e della diffidenza.
Il gioco, che si concluderà con la Pasqua è aperto a tutti i bambini delle elementari e delle medie.
I nomi dei "premi" sono ancora segreti in quanto "Vogliamo incentivare infatti più la voglia di bontà che la competizione per chi arriva primo!"
Il premio sarà unico nel suo genere: i primi 6 classificati avranno l’occasione di scegliere di incontrare uno tra un grande cantante e un ottimo calciatore.
Ma ora passiamo al gioco, i ragazzi dovranno, per tutti i giorni della quaresima e in tutti gli ambienti che frequentano, compiere delle buone azione spontanee a tutte le persone che incontrano, per ricevere un gettone giallo con una stella in mezzo. Lo scopo è quello di raccogliere più gettoni possibili e chiaramente vinceranno coloro che riusciranno a raccogliere più gettoni di tutti. Per facilitare le cose sarà presente una “banca” per gestire i gettoni ed ogni bambino è caldamente invitato a depositarvi i suoi gettoni. Questa banca sarà aperta tutti i giorni della settimana in oratorio dalle 16.30 alle 18.30.
Infine, i primi dieci bambini classificati andranno dal cardinale Dionigi Tettamanzi a portare i soldi raccolti grazie all’aiuto di tutti gli adulti per le loro offerte date a Messa o versate nelle apposite cassette di sicurezza in fondo alle chiese.
V. Aggio