(mi-lorenteggio.com) Corsico, 13 marzo 2009 – Secondo quanto riferito dai Carabinieri del Comando provinciale di Milano due bambine di 10 anni sono state costrette ad atti sessuali da un uomo. Il fatto è avvenuto lo scorso 27 febbraio scorso, nel tardo pomeriggio, dove abitano sia i tre bambini sia l’arrestato. Le piccole erano in compagnia di un loro amichetto di 11 anni che ha assistito inerme alla scena. Dopo la denuncia del padre, il giorno seguente, a seguito di quanto raccontato dai bambini, l’uomo, ieri sera, è stato individuato e arrestato: si tratta di un senegalese incensurato di 23 anni. L’uomo, Ibrahima N., di professione ambulante, é stato arrestato a casa sua su ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Enrico Manzi e richiesta dal pm Silvia Perrucci. I tre amichetti, nel corso di un’audizione protetta, hanno riconosciuto il presunto responsabile.
A fornire un aiuto determinante per l’arresto del maniaco è stato proprio il padre dell’amichetto delle due bambine. Appena appreso l’accaduto infatti, l’uomo, un operaio in regola con il permesso di soggiorno, di origine gambiana, ha cominciato a chiedere informazioni nell’ambiente degli extracomunitari che vivono nel quartiere. In breve tempo è riuscito ad ottenere il soprannome di un uomo che corrispondeva alle caratteristiche descritte dai ragazzini, "Monsur", e lo ha fornito ai militari della Compagnia di Corsico.
“Gli episodi di violenza sessuale o aggressione a danno di bambine, accaduti a Milano e nell’hinterland, confermano che i responsabili di questi reati sono per la stragrande maggioranza soggetti stranieri. Si tratta di reati che quando vengono perpetrati per strada, sono causa di forte allarme sociale. E che, sempre di più, vengono commessi contro vittime minorenni. Un’inquietante salto di ‘qualità’ verso la pedofilia, che ci auguriamo non trovi ulteriori conferme”.
Lo dichiara il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato a commento di due episodi accaduti a Milano ai danni di minorenni. In particolare, una ragazzina di 14 anni aggredita in corso Buenos Aires all’uscita da una piscina. E due bambine di 10 anni, a Corsico, costrette ad abusi e per i quali è stato arrestato un senegalese.
“Da inizio anno a Milano – spiega De Corato -, esclusa l’aggressione odierna, che avrebbe comunque tutte le caratteristiche di un tentativo di violenza sessuale, si sono registrati 9 episodi di violenza sessuale: 12 degli autori dei reati sono stranieri mentre uno solo è italiano. Tra le vittime, 7 sono straniere e 2 italiane. C’è, dunque, innanzitutto un’evidente mancanza di rispetto della dignità della persona, prima che di violazione della legalità, che riguarda parte di quei 184mila residenti stranieri e 40mila clandestini che vivono a Milano. I dati del Viminale del resto fotografano una situazione chiara: il 59% delle violenze sessuali denunciate a Milano sono commesse da non italiani, pur rappresentando solo il 14% della popolazione. Un dato sui cui converrebbe riflettere senza approcci ideologici”.
V.A.