Milano, 25 marzo 2009 – Sabato 28 marzo, al Castello Sforzesco, sono in programma visite guidate riservate a cittadini stranieri. E’ questa la novità milanese della 17a edizione della Giornata Fai di Primavera.
L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune in collaborazione con l’associazione “Amici del Fai”, vuole offrire agli stranieri presenti in città l’opportunità di scoprire uno dei luoghi simbolo di Milano. Sabato le visite guidate si terranno dalle 14 alle 17.30. I visitatori saranno accompagnati da guide che parlano inglese, spagnolo, rumeno, tagalog, albanese, arabo e russo. All’inizio della visita verrà illustrata l’importanza del Castello Sforzesco nella storia della città; il pubblico verrà poi accompagnato nelle sale alla scoperta delle preziose opere d’arte contenute nei Musei Civici.
“Il nostro progetto – ha spiegato l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory – mira a offrire una democrazia estetica; a integrare lo straniero e la sua lingua nell’antichissima e ancora potente tradizione culturale milanese e italiana e, infine, a far vedere la cultura con occhi diversi, perché senza formazione del gusto non ci può essere l’informazione culturale”.
Tra le aperture straordinarie promosse quest’anno dal Fai figurano la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Palazzo Edison e l’Università Bocconi.
Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Fondata dal cardinale Federigo Borromeo, per la vastità delle raccolte e il pregio dei volumi e dei codici è indubbiamente una delle prime biblioteche italiane e del mondo. Saranno aperti al pubblico spazi normalmente chiusi ai visitatori, come la Sala Federiciana e il Cortile degli Spiriti Magni.
Palazzo Edison. Sorto nel 1892 su progetto dell’architetto Enrico Combi, rappresenta un connubio tra estetica e funzionalità. Nel 1923 Edison acquistò l’edificio e vi trasferì la sua sede. Straordinarie le vetrate a forma di cupola della Sala degli Azionisti e della Sala degli Analisti: quasi gemelle, sono tra le più grandi al mondo.
Università Bocconi. Il programma prevede una visita al campus dell’ateneo e all’edificio, inaugurato lo scorso anno, progettato dallo studio irlandese Grafton Architects.
Redazione