Corsico (3 aprile 2009) – Sono centinaia le segnalazioni di disservizi delle Poste che i cittadini di Corsico hanno inviato al Comune. Il postino, da ormai quattro mesi, sembra avere smesso di imbucare ogni genere di missiva.
Un’assenza che pesa: adesso fioccano gli interessi di mora su bollette, fatture, mutui, che i cittadini sono costretti a pagare perché le buste arrivano in ritardo o non arrivano del tutto. Il sindaco di Corsico, Sergio Graffeo, ha quindi preso carta e penna per scrivere alla direzione regionale di Poste Italiane Spa. Ha segnalato in questo modo il mancato recapito della posta in diverse zone della città. La stessa lettera è stata inviata anche al direttore dell’ufficio postale centrale di Corsico. “Sono pervenute a questo Comune numerose proteste da parte dei cittadini – si può leggere sulla missiva – in particolare da residenti e commercianti di via Garibaldi, che lamentano disagi causati da disservizi imputabili a Poste italiane per la mancata consegna da parecchio tempo. Della questione si sono interessati anche gli organi di stampa sin dallo scorso anno; nonostante le promesse di soluzione dei problemi fatte dai dirigenti di Poste italiane e diffuse con lo stesso mezzo, il persistere dei disservizi preoccupa la cittadinanza, che è costretta a pagare interessi di mora su bollette, fatture, mutui, eccetera, scaduti a causa del mancato recapito della corrispondenza”. Il sindaco, quindi, sollecita la direzione “a rimuovere tempestivamente le cause dei disservizi lungamente lamentati, che ingiustamente hanno danneggiato e danneggiano i cittadini”.
V.A.