Fuori Salone Bovisa 2009, ecco le mostre

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    (mi-lorenteggio.com) MIlano, 16 aprile 2009 – Per tutto il 2009 Triennale Bovisa è Free Bovisa. In questo periodo di crisi e di incertezze, Triennale Bovisa ha deciso di compiere un gesto forte e coraggioso: offrire l’ingresso libero a tutte le mostre del 2009 senza costi e senza limiti di orario.
    Triennale “Free” Bovisa è lo spazio della libertà.
    Libertà di fare, libertà di pensare, libertà di vedere, sentire, capire.
    Un luogo da vivere tutti i giorni, tutto l’anno. Un territorio senza frontiere e senza barriere.
    “Free” Bovisa non significa solo ingresso libero alle mostre, ma l’invito a vivere da protagonisti, tutti insieme, un importante progetto culturale.

    Triennale Bovisa in occasione del Salone del Mobile 2009 ospita le seguenti mostre:

    FAI – Fondo per l’ambiente italiano
    LA MANO DELL’ARCHITETTO
    THE HAND OF THE ARCHITECT
    400 schizzi e disegni autografi di 110 architetti di fama internazionale in omaggio a Piero Portaluppi
    18 aprile – 10 maggio 2009
    Sabato 18 aprile aprirà al pubblico “La mano dell’architetto”, la mostra organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano e curata da Francesca Serrazanetti e Matteo Schubert, che vedrà l’esposizione di circa quattrocento disegni e schizzi autografi di 110 architetti di fama internazionale, donati al FAI in omaggio a Piero Portaluppi, che nel 1932 ha firmato il progetto di Villa Necchi Campiglio, proprietà della Fondazione nel cuore di Milano e aperta al pubblico dal 2008. I disegni esposti saranno poi la base di un’asta di raccolta fondi a favore del FAI, che verrà battuta da Sotheby’s il 14 maggio a Villa Necchi Campiglio.
    Sedi delle mostre saranno Villa Necchi Campiglio, la Triennale Bovisa e la sede della rivista Abitare. La mostra è gratuita e il catalogo è realizzato da Moleskine in collaborazione con Editrice Abitare Segesta.

    ZERODISEGNO presenta GREG LYNN
    Vincitore del Leone d’Oro alla Biennale di Architettura di Venezia 2008
    con il progetto
    RECYCLED TOYS
    Greg Lynn riceve il Leone d’Oro dalla Biennale di Venezia 2008 per le sue installazioni realizzate con giocattoli riciclati che, con l’intervento della tecnologia robotica, diventano mattoni per costruire oggetti d’uso quotidiano.

    Oggi ZERODISEGNO, la società di Carlo Poggio, specializzata nella realizzazione in edizioni limitate di oggetti e mobili d’artista, porta alla Triennale Bovisa, in esposizione durante la settimana del Salone del Mobile le quattro installazioni raffiguranti un tavolo anatra, un contenitore cane, un tavolo melanzana, una panca balena.

    Associazione Signum – New Office Designer Award
    IL POSTO DI LAVORO, CHE NON C’E’.
    Mostra collettiva e riflessiva sull’office design.
    L’evento “Il posto di lavoro, che non c’è” vuole essere un momento di riflessione sull’attuale stato del mondo lavorativo. Le immagini delle innumerevoli persone che restano senza occupazione; i numeri impietosi dell’aumento del precariato, stanno facendo il giro del mondo e ci portano a ragionare su quali errori siano stati fatti per arrivare fino a questo punto. Senza voler sindacare tematiche politiche o economiche che non sono di nostra competenza, possiamo sicuramente affermare che non sempre il design si è saputo adattare al velocissimo cambiamento che negli ultimi anni ha caratterizzato il mondo del lavoro. L’office design è rimasto spesso legato a stilemi che erano corretti 10 o più anni fa, ma che sicuramente oggi vanno riaggiornati.
    Il concorso New Office Designer Award, che è al centro dell’evento, ha voluto spingere i designer della nuova generazione a sottolineare ed affrontare il cambiamento in atto. Insieme ad esso espongono designer e artisti affermati quali Dante Donegani, Giovanni Lauda, Aldo Petillo, Andrea Dichiara, Eliana Lorena ed altri, che in questo processo evolutivo hanno creato oggetti, prodotti ed installazioni che indagano il lavoro mobile ed estemporaneo, quello che forse meglio rappresenta il momento attuale.

    Xtend3d Lab / Associazione Reload in collaborazione con NABA Nuova Accademia di Belle Arti Milano
    Hyperwish_move around desire
    installazione interattiva
    La sfida che l’installazione Hyperwish_move around desire si propone è presentare un iper-desiderio collettivo, un ponte tra dimensione individuale, espressione di sogni e aspirazioni personali, e collettiva, risultato del loro incontro nello spazio relazionale dei dati.
    I fruitori possono infatti esprimere un loro desiderio sullo spazio urbano. Tutti i desideri raccolti sono poi analizzati sintatticamente e riuniti in un database ricombinante di parole significative, un archivio sensibile che diventa l’oggetto-evento dell’installazione. Si viene così a creare una mappa dinamica tridimensionale di costellazioni semantiche sulla città, che esplicitano simbolicamente i desideri in vista della loro possibile soddisfazione. Su tre schermi appaiono rielaborate le frasi e le parole scaturite da ogni desiderio, collegate tra loro secondo una significanza sensibile che va a visualizzare un nuovo reticolato della città ideale.
    Ogni utente, poi, può navigare interattivamente all’interno di questa città del desiderio utilizzando una sfera luminosa, posta al centro degli schermi. Grazie all’immersione nell’universo dei desideri, l’utente-attore diventa così attore-guida attraverso le potenzialità nascoste di questa nuova città.

    Zerocento
    Summer Preview Design
    Anteprima dell’estate siciliana in Triennale Bovisa
    La Sicilia, terra di sole e di mare, ma oggi più che mai anche terra della contemporaneità e del design, al centro del mediterraneo, si pone come asse di un sistema di scambi commerciali e culturali tendenti a capovolgere le convenzionali rotte dell’arte, dell’architettura e del design. Pertanto esplode l’estate siciliana al Salone del Mobile 2009, il valore positivo del “good weather” made in sicily diventa scenario privilegiato e stimolante del “good design”, declinandosi attraverso l’expo della straordinaria esperienza aziendale della LUNETTO group nel campo della promozione e divulgazione del contract e dell’interior design di eccellenza in Sicilia e non solo. A tale scopo è nata una vincente collaborazione con i creativi della ZEROCENTO e con il curatore dell’allestimento Tiziano Di Cara, direttore della galleria di architettura e design EXPA, già OFF della Triennale di Milano. Sabbia, ragazze siciliane, vino ghiacciato, musica, videoarte e outdoor design di eccellenza gli ingredienti della summer preview design 2009. Vi aspettiamo in costume ovviamente.

    NH010
    COLLECTIVE PAPER AESTHETICS
    VK010 invita le persone ad investigare collettivamente configurazioni in carta riciclata. Blocchi di edifici “ritaglia e incolla” formano giochi estetici. VK10 trasformerà per una settimana lo spazio della Triennale di Bovisa in un laboratorio attivo.
    VK10 studia “giochi civici” in tempi di crisi finanziaria e confusione professionale come la sostenibilità, la partecipazione, ed alter. Il progetto si rifà all’importanza del processo preparando sul luogo i componenti per costruire oggetti, schermi, frattali, e tutto ciò che é possibile configurare con essi.
    Il crollo del mercato dell’ ottobre 2008 aprirà finalmente la discussione sui modelli di pianificazione convenzionali, e promuoverà il ritorno della nozione di partecipazione degli abitanti nel processo di decisione.
    VK10 é un modulo per la generazione post-ikea, nel quale le regole sono definite durante lo svolgimento, mentre la scala é relativa. I partecipanti sono invitati a costruire il loro pezzo di VK10. E’ un oggetto di desiderio? Uno schermo di interesse o un frattale di conoscenza – possiamo fare qualsiasi cosa. La grafica di desktop, trasformata in blocchi costruttivi attraverso un sistema di taglio laser, genera una esperianza vitale allo stesso tempo caotica e fluida.

    Noa Haim (Gerusalemme, 1975) é un architetto e il suo focus di ricerca é sulla “survival architecture” attraverso giochi civici. Vive e lavora a Rotterdam, Olanda, dove si é diplomata al Berlage Insitute (2004), titolo della tesi: “Vertical Kibbutz” pubblicato in Emerging Technologies and Housing Prototypes 2007 Black dog editore.

    Ultrafragola Presenta
    REFUGEE HOTEL
    di Gabriele Stabile
    Ultrafragola in occasione del Salone del Mobile presenta alla Triennale Bovisa un’installazione tratta dal reportage di Gabriele Stabile che ha fotografato nei motel di New York, Miami e Los Angeles i profughi con lo status di rifugiato che arrivano da tutto il mondo. Questi motel sono le nuove Ellis Island.
    A Ultrafragola interessa raccontare il design e i luoghi che lo contegono non come oggetto di culto e di mito ma come contesto, dettaglio, sguardo sociale, geografico e temporale. Non sempre gli spunti ce lo permettono.
    Il reportage di Gabriele Stabile è una di queste occasioni: la possibilità di mostrare la vita che si scontra con oggetti, luoghi, colori e materiali vecchi e consueti che diventano gli spazi nuovi di una nuova vita.

    Riva 1920
    Tavolo in Kauri design Mario Botta
    Design: Arch. Mario Botta
    Lunghezza: 12,00 m.
    Larghezza: 1,80 m.
    Spessore top: 0,11 m.
    Peso: 3,8 tonnellate circa
    ESSENZA: Kauri millenario delle paludi
    PROVENIENZA: Nuova Zelanda
    ETÀ DEL LEGNO: 30.240 anni circa.
    TEST per DETERMINAZIONE ANNI: Radiocarbonio 14

    Il Kauri delle paludi si presenta oggi con le stesse caratteristiche di un legno appena tagliato permettendo la realizzazione di tavoli e manufatti assolutamente unici ed esclusivi.

    Politecnico di Milano – Dipartimento ICALabS
    Ortogonale
    Un Orto in Piazza? Sì, perché ORTOGONALE sarà il simbolo della riconquista in ogni città di una Piazza dedicata ai Bambini.
    Orto come Teatro vegetale, Piazza delle erbe, Osservatorio delle stagioni.
    ORTOGONALE è dedicato ai Bambini, alle loro multiverse esperienze e … agli Ortonauti metropolitani che sperimentano il piacere di osservare da vicino, annusare, carezzare, coltivare, cogliere biodiversità vegetali a Km0.16 m2 di erbe odorose, timo, valeriana, menta, pimpinella, coriandolo, basilico, papaveri, ranuncoli, portulache, raperonzoli, rughetta, cavolo nero, rafano, uva spina, ….16 m2 di… Almanacco delle stagioni di semina e raccolto, realizzato anche in grafica tattile (braille).
    Piazze leggere, ideato e avviato da ICALabS, è il progetto che da Milano e Trieste promuoverà un innovativo design urbano che abbia al centro i Bambini, le loro libertà, le loro identità, le loro felicità.
    FuoriSalone del 48° Salone del Mobile di Milano 2009 sarà l’occasione per inaugurare la prima Piazza leggera, per promuovere un disegno urbano che lascia spazio ai piccoli abitanti delle nostre città.

    Sedute Adirondack Garden
    Produzione artigianale di Silvia Provera
    Una comoda sosta per gli ospiti della Triennale Bovisa con le poltrone, i divani e le chaise longue ADIRONDACK.
    Le ADIRONDACK, le sedie più popolari e diffuse d’America, arrivano anche in Italia con Silvia Provera, che le costruisce artigianalmente con uno speciale trattamento per resistere all’esterno.
    Le ADIRONDACK evocano le comode sedie dei giardini negli Hamptons e sarebbero state sicuramente scelte da Jacqueline Kennedy per arredare il portico della sua tenuta.
    Glicine, verde, salvia, petrolio, grigio-verde, avorio, nero e rosso ossido: sono i colori delle sedie ADIRONDACK. La collezione comprende divani a due, tre o quattro posti e sedie a dondolo.

    SCF Consorzio Fonografici
    JUKE BOX! SUONI VISSUTI, DIFFUSE EMOZIONI
    SCF Consorzio Fonografici presenta l’esposizione ‘Juke Box! Suoni vissuti, diffuse emozioni’: una mostra in Triennale e una mostra itinerante allestita sul Music Bus, un autobus a due piani, che viaggerà per le vie di Milano, toccando Triennale Bovisa il 26 e il 27 Aprile 2009.

    BISTROT BOVISA
    Total look by Kartell
    Kartell rinnova totalmente l’allestimento del Bistrot di Triennale Bovisa.
    Papyrus di Ronan & Erwan Bouroullec in diverse tonalità di colori, tavolini TopTop rigorosi e raffinati in nero, divani POP di Piero Lissoni in fantasia floreale per l’area lounge e sedie Frilly di Patricia Urquiola in trasparente per l’area caffetteria, si integrano perfettamente all’interno dell’architettura minimale e sobria dello spazio.
    All’ingresso della bolla trasparente in vetro che caratterizza la struttura del bistrot, vasi giant-size Misses Flower Power di Philippe Starck sono protagonisti.

    Informazioni:
    Triennale Bovisa
    via R. Lambruschini 31
    Milano
    tel. 02 724341
    fax 02 89010693
    www.triennalebovisa.it
    www.triennale.it

     

    Redazione

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