Cesano Boscone (3 giugno 2009) – Giallo nella notte, quando ignoti si sono introdotti nella struttura esterna della piscina, che doveva aprire i battenti, tagliando i tubi e i cavi elettrici che alimentano le pompe, fuggendo senza lasciare traccia.
Difficile che si tratti di teppistelli di quartiere in quanto, come purtroppo spesso avviene, essi sono soliti nelle piscine comunali estive, danneggiare, imbrattare, distruggere senza casualità specifca, ciò che incontrano.
Ma, viste le modalità e la precisa di voler rompere "il cuore" della piscina, il motore della nuova struttura esterna, il gesto sembra avere una precisa volontà.
Un presunto sabotaggio, che essendo sotto elezioni, lascia aperti tanti dubbi e sospetti.
Sul posto oggi si è recato subito l’Assessore Filippo Capuano, per quantificare i danni, in modo tale da comunicarli, come previsto, alla commissione vigilanza, che, già da questo venerdì o sabato, avrebbe dato il via libera all’apertura della nuova piscina era prevista per domani. "Sono sconcertato per questo simile gesto, che ha tutta l’aria di non essere casuale!".
“Mi chiedo chi possa avere interesse – commenta amareggiato il sindaco di Cesano Boscone, Vincenzo D’Avanzo – a fare in modo che la piscina non apra. Ci meravigliamo che in un paese civile ci possano essere simili delinquenti”.
Il 23 maggio la struttura, pubblicizzata come inaugurazione, è stata presentata alla cittadinanza, dopochè i Vigiil del Fuoco, su esposto di due esponenti del Popolo delle Libertà, hanno dato l’ok per entrare nell’area cantiere.
Vittorio Aggio