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Legalità. Raimondo, nuovo capogruppo del PdL di Cesano Boscone, chiede spiegazioni al Sindaco in Consiglio

(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 27 giugno 2009 – Per quanto riguarda il primo Consiglio Comunale, tanti sono gli aspetti da sottolineare. Dopo aver parlato, in parte  della nuova maggioranza e della giunta, nel corso del primo Consiglio Comunale, per quanto concerne la minoranza, Santi Raimondo è il nuovo Capogruppo del Popopo della Libertà. Il quale dopo aver ringraziato la cittadinanza, è passato all’attacco.

Nel corso della campagna elettorale strumentali e pesanti insinuazioni di presunte situazioni di illegalità contro il centro destra sono state diffuse in giro  da ignoti.

Mentre, nel corso della campagna elettorale, il centro destra non ha voluto rispondere a chi alimentava queste voci,  nel suo primo intervento, Santi Raimondo, ha chiesto spiegazioni e chiarimenti al Sindaco in merito a questa  sua dichiarazione, "Ogni lista, (del centro sinistra), ogni candidato, ogni forza politica ha contribuito significativamente alla vittoria della legalità e dell’onestà nella nostra città”, che riprende il discorso della legalità. Il Sindaco, in Consiglio Comunale e al momento,  non ha risposto alle domande di Raimondo. Ecco, l’intervento integrale di Santi Raimondo:

 

Ci sembra doveroso questa sera prima di ogni cosa, ringraziare i cittadini per la presenza in quest’aula consiliare, auspicando che non sia solo una curiosità che si esaurisce con la presentazione del Sindaco, degli assessori e dei consiglieri, ma una presenza che testimoni un impegno per una partecipazione continua ai lavori del Consiglio Comunale.
Come capogruppo del PDL colgo, ancora una volta, l’occasione per ringraziare quei cittadini che hanno dato il loro consenso al Popolo della Libertà.
Un grazie a Massimo Mainardi e alla sua lista la “Svolta” con il quale abbiamo condiviso un percorso politico che, pur nella sconfitta elettorale, ha portato il centrodestra a rappresentare quasi la metà della cittadinanza cesanese.
Un grazie agli amici della lista “Bigatt” che si sono battuti con determinazione e agli amici della Lega, storica alleata del PDL.
Un grazie anche a quella comunità attiva, partecipe, entusiasta, sempre presente, che si è creata intorno al centro destra, e che rappresenta il nucleo su cui fare affidamento per l’affermazione di quei valori comuni per cui ci siamo coalizzati e abbiamo affrontato la sfida elettorale.
Infine un grazie ai consiglieri del PDL che hanno voluto onorarmi, concedendomi il privilegio di guidare il gruppo consiliare.
E’ un compito impegnativo, difficile, ma con il loro contributo cercherò di svolgerlo nel migliore dei modi.
Auguro quindi un buon lavoro a lei signor Presidente, a tutti i consiglieri, agli assessori e naturalmente un buon lavoro soprattutto a lei signor Sindaco, a cui rinnoviamo i complimenti.
Prima di entrare nell’ambito prettamente politico, in questo primo Consiglio Comunale, vogliamo lanciare un appello alla stampa locale: la preghiamo di concedere anche alla minoranza dello spazio sui loro giornali e di essere critica con la maggioranza. Ne guadagnerà il pluralismo, la democrazia ed aiuterà Cesano Boscone.
La nascita del Popolo della Libertà, il più grande partito nel nostro sistema politico, è un indicatore di rinnovamento che interpreta la voglia di cambiamento degli italiani, ed i risultati complessivi di questa tornata elettorale, nonostante la politica del buco della serratura, usata dagli avversari per ostacolarlo, testimoniano la bontà del progetto dopo più di un anno di governo del Paese.

Il PDL ritiene che il Consiglio Comunale debba essere il centro propulsore della vita politica della città, che debba essere vicino ai bisogni della gente, alle istanze che emergono dal tessuto sociale, che debba essere il principale promotore della crescita culturale, sociale ed economica di Cesano Boscone.

Il PDL è un partito di governo, ed ha un profondo senso delle istituzioni: ritiene necessario ed indispensabile il dialogo con la maggioranza, ma allo stesso tempo sarà intransigente e determinato nel difendere gli interessi dei cittadini.

Per questo motivo il PDL in Consiglio Comunale, non avrà un atteggiamento preconcetto nei confronti del Sindaco e della Giunta, ma al contrario svolgerà una presenza attiva, partecipe, responsabile, farà una opposizione critica ma costruttiva.

Il PDL svolgerà con impegno, dedizione e partecipazione il compito che gli elettori gli hanno affidato e con gli altri partiti del centro destra controllerà la condotta di questa maggioranza e segnalerà ai cittadini tutte le inadempienze e le carenze usando il fioretto e la clava.
Il PDL in Consiglio Comunale non voterà contro le proposte della maggioranza a prescindere.
Voteremo naturalmente contro il Piano di Mandato del Sindaco per il Governo della Città e voteremo naturalmente contro i bilanci, che rappresentano modi di governare e documenti politici antitetici al nostro progetto politico per la città.
Voteremo naturalmente contro tutte quelle proposte del centrosinistra che sono in antitesi ai valori e ai principi del PDL.
Sulle altre problematiche porteremo il nostro contributo, le nostre proposte, i nostri suggerimenti e se saranno presi in considerazioni valuteremo di volta in volta come votare.
Quella appena passata è stata una campagna elettorale dai toni aspri, come ricordo di non averne mai vissute a Cesano Boscone.
Ci sono stati molti episodi che non sono stati graditi.
Un episodio però in particolare ci ha dato fastidio: sono state le dichiarazioni del Sindaco quando dice che “ogni lista, (naturalmente del centro sinistra), ogni candidato, ogni forza politica ha contribuito significativamente alla vittoria della legalità e dell’onestà nella nostra città”.
Domandiamo al Sindaco? Forse se avesse vinto il centro destra ci sarebbe stata la vittoria della illegalità e della disonestà?
Forse i candidati del PDL e del centro destra sono meno onesti dei candidati del centrosinistra?
Forse i cittadini che hanno votato per il centro destra sono amanti della illegalità e della disonestà?
Quelle del Sindaco sono parole pesanti che offendono i partiti, i candidati del centro destra e il 48,5% degli elettori che non hanno votato per il centro sinistra.
Pretendiamo una spiegazione dal Sindaco.
La campagna elettorale per fortuna, soprattutto dei cittadini, è terminata, è tempo di abbassare i toni, e mettersi al lavoro per il bene della città, il centro sinistra e il centro destra, ognuno con funzioni e ruoli diversi.
Il PDL e il centro destra accettano democraticamente e rispettosamente il verdetto degli elettori, senza paventare nessun tipo di “scosse” per Cesano Boscone, a differenza di quanto auspica qualcuno a livello nazionale che non vuole rassegnarsi ad accettare il giudizio degli italiani.

Cesano Boscone 25-06-09 Santi Raimondo
Capogruppo del PDL

V.A.

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