Corsico (18 settembre 2009) – Questa mattina, attraverso un manifesto, l’Amministrazione comunale di Corsico ha diffuso alla città un messaggio di cordoglio per la strage di Kabul nella quale sono morti sei parà italiani.
Ieri sera, il Consiglio comunale si è aperto con un minuto di silenzio, in ricordo delle vittime. In seguito, l’assessore alla Pace, Ernesto Ferrario ha spiegato le ragioni che hanno portato alla decisione di annullare la “Notte bianca per la pace” di domani sera, mantenendo in programma solo la consegna del premio internazionale “Corsico città per la pace”, che verrà attribuito sabato 19 settembre alle ore 20, alla sala “La pianta” di via Leopardi 7. “Sarà un’occasione per riflettere ancora di più – sottolinea l’assessore Ferrario – sull’importanza della pace contro l’uso delle armi”.
Il testo del manifesto
La città di Corsico esprime cordoglio per la morte dei sei militari italiani uccisi a Kabul e dei civili afgani coinvolti nell’attentato.
Quanto accaduto rinforza la nostra convinzione che la strada delle armi è inutile e controproducente.
Rimaniamo fermi nella richiesta di avviare un vero percorso di pace che porti l’Italia fuori da una situazione di guerra che ha già fatto troppe vittime sia tra i militari che tra i civili.
Ribadendo la nostra opposizione alla guerra riteniamo opportuno sospendere la Notte bianca per la pace in segno di rispetto e di lutto per le vittime.
Anche l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone ha fatto affiggere un manifesto in segno di cordoglio per la morte dei sei paracadutisti, avvenuta a Kabul ieri mattina.
Il testo del manifesto
Ci inchiniamo di fronte alle vite dei nostri soldati spezzate in un barbaro attentato, dove civili e militari muoiono fianco a fianco per mano di coloro che non vogliono una speranza per il domani.
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