(mi-lorenteggio.com) Messina, 02 ottobre 2009 – Sono 14 i morti accertati finora nel nubifragio che si è abbattuto nella provincia di Messina. Lo conferma l’unità di crisi della Prefettura. Le vittime sono state recuperate nelle frazioni di Briga, Giampilieri e a Scaletta Zanclea. Sempre la Prefettura riferisce che sono una decina i dispersi, mentre una trentina di persone sono state ricoverate in ospedale.
"E’ una situazione critica, la macchina dei soccorsi è in azione anche se è difficile raggiungere le aree colpite dal disastro. Molte zone sono isolate e le squadre possono raggiungerle solo a piedi. Ci sono già quattro vittime e numerosi feriti". E’ questa la sintesi della situazione determinatasi a Messina, per il maltempo che ha colpito in maniera emergenziale la zona sud della città, che il sindaco di Messina, on. Giuseppe Buzzanca, ha tracciato nel recarsi questa mattina all’Unita di crisi istituita in Prefettura, dove è atteso l’arrivo del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso. "Al momento -ha confermato il sindaco- le vie di collegamento sono bloccate, la città è isolata da Catania perché la A18 in entrambe le corsie autostradali, la strada statale e la linea ferroviaria sono interrotte". Il sindaco Buzzanca ha lanciato un appello "a medici, infermieri e volontari vicini alle zone del disastro per soccorrere le persone che hanno bisogno e che noi non possiamo ancora raggiungere". Il Dipartimento della Protezione Civile ha confermato che un fronte perturbato proveniente dalle Baleari ha interessato le regioni centrali tirreniche e da ieri sera si è approfondito su quelle ioniche, creando le emergenze al territorio della zona sud di Messina. Le avverse condizioni meteorologiche hanno messo a rischio i collegamenti ferroviari e quelli dell’autostrada A18 Messina-Catania, e sono numerose le frazioni collinari della riviera ionica che hanno registrato frane e smottamenti delle strade.
"La tragedia che ha colpito la comunità messinese e quelle viciniori con già sei morti accertati e numerosi dispersi a causa delle incessanti piogge ci impone l’immediata richiesta di dichiarazione dello stato di calamità naturale". E’ quanto ha dichiarato il presidente del consiglio Comunale di Messina, Giuseppe Previti. "I danni causati sono ingentissimi, moltissime famiglie hanno perso ogni cosa e ciò ci induce a rivolgere un appello corale affinchè si possa, anche con un minimo di risorsa economica, contribuire a mitigare i danni subiti. C.C. INBAN IT 91Y0102016598000300034781; C.C.P. N. 1406398 – intestato al Comune di Messina – Servizio Tesoreria – specificando la casuale: pro-alluvionati".
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