(mi-lorenteggio.com) Magenta, 29 ottobre 2009 – Presso la ASL Milano 1 la campagna di vaccinazione contro l’influenza H1N1 è iniziata il 14 ottobre, con la somministrazione alle prime categorie individuate da Ministero e Regione Lombardia: Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Medici di Continuità Assistenziale, personale ospedaliero, operatori dell’ASL, Farmacisti; nei prossimi giorni sarà coinvolto il personale di assistenza delle Strutture Socio Sanitarie, fra cui le Case di Riposo, ed il personale delle Associazioni trasporto/autoambulanze.
Lo scopo di queste prime somministrazioni è proteggere persone che, pur non avendo maggior probabilità di ammalarsi o di avere complicanze, svolgono mansioni necessarie ed essenziali per la comunità, evitando che ci siano interruzioni di servizio.
Nei prossimi giorni si comincerà a vaccinare i soggetti a rischio, cioè quelle persone che, in quanto già malate di forme croniche e/o che riducono le difese immunitarie, potrebbero ammalarsi con maggior frequenza e avere complicanze più serie.
A partire dal 2 novembre p.v. verranno innanzitutto vaccinate le donne al 2° e 3° trimestre di gravidanza, i bambini ed i ragazzi tra i 6 mesi ed i 17 anni d’età appartenenti alle categorie a rischio e i bambini fra 6 e 24 mesi nati pretermine.
La vaccinazione sarà effettuata presso gli ambulatori vaccinali dell’ASL; per ottenere le informazioni relative a giorni, orari e sedi della campagna vaccinale e conoscere le patologie per cui si ha diritto alla vaccinazione ci si può rivolgere ai Distretti socio-sanitari, consultare il sito web dell’ASL (www.aslmi1.mi.it), o telefonare al call center aziendale (numero verde 800 671 671).
Le informazioni in merito al calendario vaccinale sono state ampiamente diffuse alle Amministrazioni comunali, ai Medici di cure primarie, ai Consultori Familiari, alle Farmacie del territorio ed alle Aziende Ospedaliere, ai quali è stata richiesta anche la fattiva collaborazione nel diffondere tali indicazioni alla popolazione.
Successivamente, saranno vaccinati gli adulti di età inferiore ai 65 anni appartenenti alle categorie a rischio in possesso dell’esenzione per una delle patologie previste e si continuerà con l’offerta alle altre categorie previste, secondo le indicazioni ministeriali e regionali ed in base all’arrivo del vaccino.
Verrà sempre data la massima pubblicità a tutte le fasi della campagna che coinvolgeranno la popolazione, con la diffusione di orari e sedi di vaccinazione.
Redazione